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zagormau
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(Giovanni 10, 16) Il desiderio dell'unità è buono e divino e l'unione delle Chiese è auspicabile. Ma non si tratta di unire l'errore alla Verità ma di portare tutti alla Verità. Perciò l'unione delle …Altro
(Giovanni 10, 16)

Il desiderio dell'unità è buono e divino e l'unione delle Chiese è auspicabile. Ma non si tratta di unire l'errore alla Verità ma di portare tutti alla Verità. Perciò l'unione delle Chiese si realizzi nella verità.

UN SOLO OVILE SOTTO UN SOLO PASTORE

15 dicembre 1971.

Figlia mia, ti voglio parlare dell'Ecumenismo di cui si discute tanto in questo periodo. Esso dovrebbe essere l'attuazione di quel desiderio che espressi durante la mia vita mortale quando dissi: «Ho altre pecorelle che non sono di questo ovile; pregate il Padre perché si faccia presto un solo ovile sotto un solo Pastore». Il desiderio dell'unità è buono e divino e l'unione delle Chiese è auspicabile. Non si tratta di unire l'errore alla Verità ma di portare tutti alla Verità. Andar incontro a tutti non vuol dire rinunciare al Credo, alla morale, ai dogmi della fede cattolica, ma solo a quelle cose che, essendo di secondaria importanza, possono essere modificate. Sbagliano perciò quei cattolici o quei teologi che pensano di modificare la dottrina in base a quanto affermato da altre chiese o da altre religioni, per favorire l'unione. La carità esige comprensione, sopportazione e libertà. Ma anche la fermezza sulle idee basate sulla fede e sulla verità è doverosa. Accettare l'errore per compiacenza non è carità, non è virtù, non è unire ma è inquinare le acque, avvelenare il pane dei miei insegnamenti. Di ciò trarrebbe vantaggio il maligno, padre della menzogna. Preghiamo perciò tutti perché l'unione delle Chiese si realizzi nella verità. La mia preghiera dell'ultima cena trovi nei volonterosi e nei buoni piena attuazione, senza che si accettino e si condividano errori di sorta.

GESÙ NOSTRO MAESTRO 2. Mamma Carmela.

Cenacolo della Divina Misericordia