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Arcivescovo proibisce a sacerdote di celebrare Ad Orientem

L'arcivescovo di Detroit, Allen Vigneron, ha proibito a don Lee Acervo (di 44 anni) di celebrare la Nuova Messa rivolgendosi verso il Signore.

Acervo, ex ingegnere informatico, è pastore nella chiesa di S. Edward on-the-Lake a Lakeport, Michigan (USA).

Ha cominciato a rivolgersi verso il Signore nell'Avvento 2017, su consiglio del cardinale Robert Sarah, prefetto della Congregazione per la Liturgia.

La svolta ha avuto impatto positivo sulla sua parrocchia ed è stata "edificante e ricca di preghiera" per lui stesso, come ha scritto Acervo nel suo bollettino parrocchiale del 20 gennaio: "È meraviglioso quanto sia diverso rispetto a voltare la schiena nell'altro modo."

A riccio. Molto sostegno dalla sua parrocchia e solo una lamentela. Secondo ChurchMilitant.com, la lamentela proveniva da una coppia ricca che dà molti soldi all'arcidiocesi.

Prima di Natale, il vescovo ausiliario Robert Fisher ha ordinato ad Acervo di dire messa solamente voltando le spalle al Signore, con ultimatum il 1° febbraio.

Acervo ha fatto appello, ma Vigneron ha rifiutato ogni dialogo, mostrando nessuna pietà.

Acervo ora farà appello alla Congregazione Vaticana per la Liturgia.

Foto: Allen Vigneron, © Hinkleti, wikicommons, CC BY-SA, #newsIjzmvosfxs
Fatima.
Non credo che la Congregazione Vaticana per la Liturgia gli darà ragione! Probabilmente lo ignorerà.