Trump difende il modo in cui Francesco [non] si occupa della crisi delle molestie

Parlando al Daily Caller (5 settembre), il presidente USA Donald Trump ha citato la crisi omosessuale nella Chiesa, affermando che "il Papa se ne sta occupando, credo, meglio di quanto chiunque altro possa fare".

Trump ha affermato che lo scandalo delle molestie risale a 70 anni fa anche se è esploso successivamente al Concilio Vaticano Secondo. Lo ha definito "una delle storie più tristi, perché ho un grande rispetto della Chiesa Cattolica".

Francesco ha accusato Trump nel 2016 di "costruire solo muri" aggiungendo che persone simili non sono Cristiani. Nel maggio 2017, Francesco ha ricevuto Trump in udienza. Trump lo ha definito "l'onore di una vita".

Attraverso le sue ambasciate, che sventolano bandiere gay e partecipano ufficialmente a marce gay, Trump è uno dei più grandi promotori dell'ideologia gay nel mondo, che è alla radice delle molestie omosessuali nella Chiesa.

Foto: Donald Trump, © Gage Skidmore, CC BY-SA, #newsOjzgtvqzuw

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padrepasquale

6 set 2018

L'espressione "L'ideologia gay nel mondo è alla radice delle molestie omosessuali nella Chiesa" non penso che sia del tutto accettabile. L'omosessualità c'è sempre stata nella storia, non è un fatto di oggi. La Chiesa non ha mai legittimato l'omosessualità o l'ideologia gay, pur prendendosi cura spiritualmente anche di chi ha tendenze omosessuali.
Stupisce che it.news qualifichi, senza autentiche …Altro