«IMPOSTORI: IL VATICANO HA SPINTO PER LA VACCINAZIONE MRNA DEI BAMBINI»

“In sì grave rischio, in sì fiera ed accanita guerra al Cristianesimo, è dover Nostro mostrare il pericolo, additare i nemici, e resistere quanto possiamo ai disegni ed alle arti loro affinché non vadano eternamente perdute le anime che Ci furono affidate, e il regno di Gesù Cristo, commesso alla Nostra tutela, non solo stia e conservisi intero, ma per nuovi e continui acquisti si dilati in ogni parte della terra.”

(Papa Leone XIII, 20 Aprile 1884 – Lettera Enciclica Humanum Genus – Per la condanna del relativismo morale e filosofico della Massoneria)

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Questo scandalo di incalcolabili proporzioni che non si può assolutamente sopportare, giacché è un’altra delle tante vergogne collezionate dalla falsa chiesa ecumenica di Bergoglio avrà delle conseguenze inimmaginabili.
Come non rammentare il durissimo monito della Madre di Dio durante le apparizioni accorse a San Sebastián de Garabandal, in prossimità del Concilio Ecumenico Vaticano II:

“Cardinali Vescovi e sacerdoti camminano in molti sulla via della perdizione e trascinano con loro moltissime anime”.

Sì. Malgrado ciò però la Santa Sede non si arresta nella corsa verso il male e spinge affinché anche i bambini siano inoculati con questo siero genico sperimentale erroneamente definito vaccino, altamente pericoloso: letale. La Pontificia Accademia per la vita presieduta da mons. Vincenzo Paglia (nella foto col “calice” in mano!) ritiene “raccomandabile” la vaccinazione dei minorenni con i vaccini mRna: a partire dai cinque anni.

Sulla gerarchia piomberanno severissimi castighi divini, oramai non c’è più alcun dubbio. L’uso di questi vaccini è moralmente illecito non solo perché sono «contaminati dall’aborto», ma anche per la presenza di dannosi apparati nanotecnologici (cf. routers; trans-umanesimo). Pur tuttavia il quotidiano della Conferenza Episcopale Italiana, Avvenire, ha titolato così: “Sì ai vaccini ai bambini, è un atto d’amore”.

Continua ..