Il tempo dirà chi aveva ragione.
Una cosa dovrebbe far riflettere: Non si è mai vista una così invasiva e odiosa campagna vaccinale per un virus che si può (ed è dimostrato) curare con le semplici cure farmacologiche. Non si è mai visto uno stato in bancarotta come l'italia indebitarsi per costringere delle persone a vaccinarsi, non si è mai sentito dire nella storia dei vaccini che un vaccinato ha paura di infettarsi a causa di un non-vaccinato!
Se uno che ha fatto l'antitetanica e si ferisce con un ferro arruginito non teme di prendersi il tetano. Perché voi dovreste temere di prendere il covid da un non vaccinato? e perché se lo prendete dopo tre dosi ci accusate invece di dire ciò che è ovvio cioè che il vaccino funzionicchia?

Ho letto con estremo interesse questo articolo degli amici Cattolici Conservatori/Tradizionalisti (la parte che si smarca e continua a ragionare) di Corrispondenza Romana sul pensiero di Massimo Citro Della Riva, consulente scientifico dell’Arcivescovo Carlo Maria Viganò, che ha pubblicato un libro intitolato "Eresia. Riflessioni politicamente scorrette sulla pandemia di Covid-19" edito da Byoblu. ... non mi soffermo sulla prima parte, anche perché bisogna avere solide basi e titoli di studio, tenendo in conto che il sistema autodidatta nel mezzo di una miriade di fake news, è assolutamente solo una perdita di tempo; ben altro discorso è la seconda parte dove si spiega, a grandi linee, quello che sospetto da diversi mesi: tutto questo spirito anarco-libertario dei rivoluzionari ha ben altri fini... consiglio vivamente la lettura.....