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Francesco e Benedetto: belle parole e brutti fatti - Seewald

Benedetto non sapeva molto del cardinale Bergoglio, se non che "era noto per la sua leadership autoritaria", ha dichiarato il biografo di Benedetto Peter Seewald a LaNuovaBq.it (27 dicembre).

"Benedetto [ingenuamente] si è fidato di Francesco. Ma è stato più volte amaramente deluso".

Quando Bergoglio è diventato papa, ha scritto belle lettere a Ratzinger, definendolo un "grande papa", ma allo stesso tempo ha "cancellato molto di ciò che era prezioso e caro a Ratzinger". Gli esempi di Seewald sono che Francesco ha "bandito" la Messa e "ghigliottinato" molte persone che sostenevano "il corso di Ratzinger" e la dottrina cattolica.

Seewald afferma che Francesco si contraddice ripetutamente, a volte dicendo "bianco" e a volte "nero".

Per Seewald, Tucho Fernández "non è qualificato" per dirigere il Dicastero per la Dottrina della Fede. Sa che Tucho ha ottenuto l'incarico solo perché è un protetto di Francesco. Seewald ritiene che finora l'"idoneità" fosse il criterio principale per la nomina a capo della Congregazione per la Dottrina della Fede.

Seewald sa che l'affermazione di Francesco secondo cui la maggioranza dei vescovi in un sondaggio mondiale ha votato per annullare il Summorum Pontificum di Benedetto è "non vera".

Ratzinger ha appreso questo crimine liturgico dalla stampa: "È stato pugnalato al cuore", commenta il biografo tedesco.

Immagine: © Mazur, CC BY-NC-SA, Traduzione AI

lamprotes
Personalmente ritengo che da Giovanni XXIII a Ratzinger, il Vaticano si sia destreggiato in una "via media", ossia né troppo progressista né troppo tradizionale, pur di ottemperare a certe agende internazionali dettate da chi nel mondo "conta". Oggi questa politica è morta. Bergoglio è apertamente schierato con il NWO, non ha né formazione né fede per sostenere la tradizione (neppure quello che …Altro
Personalmente ritengo che da Giovanni XXIII a Ratzinger, il Vaticano si sia destreggiato in una "via media", ossia né troppo progressista né troppo tradizionale, pur di ottemperare a certe agende internazionali dettate da chi nel mondo "conta". Oggi questa politica è morta. Bergoglio è apertamente schierato con il NWO, non ha né formazione né fede per sostenere la tradizione (neppure quello che ne rimane dopo il CVII). Bergoglio rappresenta il trionfo secolarizzato dei presupposti conciliari e non ha alcuna coscienza della distruzione che sta terminando di fare. E' l'uomo IDEALE per chi determina le sorti del mondo!
Brigate Rozze
Oltre ad essere modernista pure ingenuo.... quando ha messo in scacco tutta la falsa chiesa non lasciando alcuna investitura sacra proprio al suo avversario. un giorno dovrete rivalutare tutto l'operato e la magnificenza di questo Papa Santo.