Una giovane ragazza andò a confessarsi dal santo Curato d’Ars. Ella si accusò di aver partecipato ad un ballo.
- Non avete notato nulla, a quel ballo? – le chiese il santo.
- No, Padre.
- Non c’era un giovanotto brillante, che ha fatto ballare tutte le ragazze, meno voi?
- Mi ricordo: era molto attraente, ma mi incuteva un po’ di paura.
- E null’altro?
- No: quando uscì, scorsi le scintille sotto i suoi piedi.
- Ora ci siamo, figliola mia. Quel giovanotto elegante era il diavolo. E sapete dirmi perché non vi ha invitata a ballare con lui?
- Non so.
- Perché portate al collo la “Medaglia Miracolosa”, che lo ha tenuto lontano.
- No, Padre.
- Non c’era un giovanotto brillante, che ha fatto ballare tutte le ragazze, meno voi?
- Mi ricordo: era molto attraente, ma mi incuteva un po’ di paura.
- E null’altro?
- No: quando uscì, scorsi le scintille sotto i suoi piedi.
- Ora ci siamo, figliola mia. Quel giovanotto elegante era il diavolo. E sapete dirmi perché non vi ha invitata a ballare con lui?
- Non so.
- Perché portate al collo la “Medaglia Miracolosa”, che lo ha tenuto lontano.