Sodoma Supplicans: Il boia di Gaztelueta elogia la "misericordia di Dio
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In una lettera intitolata "Benedizioni", il vescovo afferma che "le festività di Natale e Capodanno sono momenti opportuni per le benedizioni, cioè per dire cose buone a qualcuno o per augurargli qualcosa di buono".
Satué è felice che "Sodoma Supplicans" apra la porta alla possibilità di [pseudo] benedire i concubini omosessuali, che per lui esprime la misericordia di "Dio" e la maternità della "Chiesa".
Euforico, dice che Dio "ci ama incondizionatamente, qualunque sia la nostra situazione e qualunque peccato abbiamo commesso" e che la Chiesa accoglie "tutti" coloro che si avvicinano a Dio con cuore umile. Sono tutte parole vuote. Satué lo dimostra con il suo trattamento spietato e ingiusto nei confronti di José Maria Martínez.
Immagine: José Antonio Satué, José Maria Martínez, Traduzione AI
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