Spagna: Un intero convento di Clarisse si unisce a un gruppo sedevacantista

Le Clarisse di Belorado, Arcidiocesi di Burgos, Spagna, hanno annunciato che lasceranno la giurisdizione dell'arcidiocesi per unirsi a un certo Vescovo Pablo de Rojas Sanchez-Franco. Le 15 suore di Belorado sono note per la vendita di dolci.

De Rojas è stato educato in una scuola dell'Opus Dei e successivamente si è avvicinato alla Società Sacerdotale di Pio X. Nel 2005 ha fondato la sua "Pía Unión de San Pablo Apóstol" a Bilbao. Questo gruppo conta circa 100 membri e alcuni "ecclesiastici" ed è in qualche modo legato a Palmar de Troya, a Siviglia, un gruppo che ha un proprio "Papa" proveniente dalla Svizzera e che ha inventato il proprio Novus Ordo.

La sede di De Rojas a Bilbao ha ornamenti ovunque, librerie, mobili decorati, stoviglie e cameriere con cuffiette. Nel 2017, ha partecipato a una sfilata di moda del 1900 a Bilbao, organizzata da Fernando Botanz, che si presenta come omosessuale e che, secondo InfoVaticana.com, ha una stretta relazione con De Rojas.

De Rojas è stato "ordinato" "vescovo" dal sedevacantista Daniel Dolan, probabilmente un vescovo Thuc. Il Vescovo Richard Williamson lo ha presumibilmente consacrato una "seconda volta" nel giugno 2019, ma non ci sono documenti pubblici al riguardo.

In seguito a questa presunta consacrazione, Monsignor Mario Iceta, allora Vescovo di Bilbao, ha scomunicato De Rojas nel luglio 2019. Lo stesso Mons. Iceta è diventato Arcivescovo di Burgos nell'ottobre 2020 ed era il superiore ecclesiastico delle Clarisse di Belorado, che ora lo hanno abbandonato.

In una dichiarazione del 13 maggio, le suore affermano che "negli ultimi anni, dalla Cattedra di Pietro sono venute contraddizioni, linguaggio doppio e confuso, ambiguità e lacune dottrinali" (il che è vero).

Si considerano anche "vittime" di persecuzione perché sono "bloccate da Roma" in un affare immobiliare.

Pertanto, stanno lasciando la "Chiesa conciliare" per entrare a far parte della "Chiesa cattolica sotto la tutela e la giurisdizione di Pablo de Rojas Sánchez-Franco, legittimo Vescovo della Santa Chiesa cattolica".

L'arcidiocesi ha risposto prontamente in un comunicato del 13 maggio, affermando che fino a poco tempo fa, compresa l'ultima comunicazione con l'arcidiocesi, le suore hanno espresso la loro gratitudine e soddisfazione. I loro cappellani non erano a conoscenza della situazione e hanno espresso perplessità.

L'affare immobiliare riguarda il convento vuoto di Orduña, 85 km a nord-est di Belorado, diocesi di Vitoria, abbandonato da una comunità di Clarisse.

Il convento è in vendita dal 2002. Nel 2020, le suore di Belorado hanno firmato un accordo per acquistarlo per 1.200.000 euro, da pagare in due anni. Il primo pagamento era previsto per il 1° novembre 2022, ma il denaro non è mai arrivato.

Il piano era di pagare il convento di Orduña con il denaro ricavato dalla vendita di un terzo monastero di loro proprietà, il convento di Derio, 50 km a nord di Orduña. Ad oggi, però, quel convento non è stato venduto.

Ma nel marzo 2024, Suor Isabel, la superiora delle suore di Belorado, ha fornito una nuova spiegazione. Sosteneva di avere un benefattore che avrebbe acquistato il convento di Orduña e lo avrebbe venduto alla sua comunità, una volta che il convento di Derio fosse stato venduto e avessero avuto i fondi per acquistare i nuovi locali.

Il Vescovo di Vitoria andò a trovare Suor Isabel per parlare di questo misterioso benefattore, ma lei non volle vederlo. Le altre suore dissero che "solo Isabel" conosceva il nome.

Le Clarisse di Orduña volevano annullare il contratto di acquisto perché sospettavano che il benefattore anonimo non fosse un membro della Chiesa cattolica.

Ma Suor Isabel richiese improvvisamente 1.600.000 euro per un presunto lavoro che era già stato fatto nel convento di Orduña. Si è rifiutata di annullare il contratto e ha portato la questione in tribunale.

Traduzione AI
Mario Angheran
- 1968-1971 EL Palmar de Troya (4 ragazzi), Spagna, di cui Clemente Dominguez seguito dall'Arcivescovo di Bulla Regia Ngô-dinh-Thuc scomunicato il 17.9.76 per ordinazioni illegittime di presbiteri e vescovi, assolto il 17.12.76 ma riscomunicato il 12.3.83 dalla C.D.F. (dichiarava vacante la Sede Apostolica). Ritratta pubblicamente i propri errori prima della morte.
Per la cronaca Dominguez è l'autore …Altro
- 1968-1971 EL Palmar de Troya (4 ragazzi), Spagna, di cui Clemente Dominguez seguito dall'Arcivescovo di Bulla Regia Ngô-dinh-Thuc scomunicato il 17.9.76 per ordinazioni illegittime di presbiteri e vescovi, assolto il 17.12.76 ma riscomunicato il 12.3.83 dalla C.D.F. (dichiarava vacante la Sede Apostolica). Ritratta pubblicamente i propri errori prima della morte.

Per la cronaca Dominguez è l'autore originario della formula
”Grazie per aver risposto alla mia chiamata” resa celebre dai gospari
(cf. Foley - Comprendere Medjugorje)