Rivelazioni alla mistica Magdolna e l'Ora di espiazione supplementare (appello di un'anima orante)

Amici, l'anima orante che mi inviò qualche settimana fa questa riflessione sull'offerta per i sacerdoti a partire da alcune rivelazioni del Signore Gesù a Maria Valtorta (Offerta per i sacerdoti | Dalle rivelazioni di Gesù a Maria Valtorta), mi ha fatto pervenire anche questo testo che merita attenzione, con l'augurio che da queste riflessioni ed appelli possa nascere qualcosa di concreto per attuare gli impegni richiesti dal Cielo agli uomini e donne di questi tempi. Sono graditi vostri suggerimenti. Buona lettura

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“In molte occasioni Gesù mi spiegò cosa si debba intendere per riparazione e espiazione e come desiderava che le praticassimo”. Sono parole tratte dalle “Rivelazioni profetiche di Suor Maria Natalia Magdolna, mistica del XX secolo” (di Claudia Matera, Sugarco Edizioni, 2019): il libro narra della religiosa ugherese e delle rivelazioni consegnatele tramite visioni mistiche, autentici incontri con lo stesso Signore Gesù e la Sua Santissima Madre.

In innumerevoli occasioni il Signore parla e richiede riparazione ed espiazione: una raccomandazione reiterata nei suoi messaggi a Suor Maria Natalia, come una autentica urgenza per la vita spirituale dei fedeli e per le conversioni, ma anche per il futuro della nazione e dell'umanità.

Gesù ripetutamente rinnova i suoi appelli di “collaborazione” all'economia della salvezza: modalità di vivere la fede che spesso sembrano, nella cultura odierna, risalire a tempi lontani o dover essere richiusi e sigillati nel medioevo; al più ai nostri giorni sono ridotti a piccoli sacrifici, quasi dimenticati della tradizione cattolica, in certi periodi dell'anno, raramente accompagnati da preghiere specifiche e intenzioni mirate.

Come avviene soprattutto in tempi recenti a diverse anime mistiche ed anime vittima, dai piccoli bambini santi di Fatima in poi (pensiamo alla Valtorta o alla Picarreta, alla Sagheddu e a Itala Mela, e primo tra tutti a San Pio da Pietrelcina) e come raccomanda la Madonna stessa nelle apparizioni, ciò che Dio gradisce e richiede apertamente è la preghiera unita al sacrificio e la riparazione, fino all'offerta di immolazione come in alcuni casi sopra menzionati.

Tornando a Suor Maria Natalia Magdolna, nelle rivelazioni il Signore sembra prepararle il cuore a quella che sarà poi una richiesta di offerta edi espiazione, da diffondere il più possibile.

In una rivelazione Gesù richiede alla mistica di riferire al proprio confessore che Egli ha detto “se trovo un'anima pura pronta al sacrificio, attraverso di lei posso salvare non solo migliaia di anime ma intere nazioni”. E ancora “Figlia mia, attraverso amore e sofferenza sarai vittima per i sacerdoti, i peccatori e le anime del purgatorio. Sii pronta a soffrire per loro”.

Ecco il motivo per cui il Signore ha sete dei sacrifici e della sofferenza offerti a Lui dai suoi figli devoti e pronti a collaborare in propria misura al Sacrificio dell'Agnello, per il bene delle anime. Anche Maria Ssma in una visione in cui raccomanda di meditare la passione e crocifissione del Figlio, spiega che “il Suo sacrificio di espiazione fu completo, ma lasciò che anche voi poteste in piccola misura parteciparvi: scelse e chiamò anime perchè offrissero il sacrificio della loro vittima in intima unione con Lui, condividendo i suoi tormenti. Tali anime possono fare molto per la gloria di Dio e la salvezza delle anime. Il mio Santo Figlio trova la sua gioia in loro”. Aggiunge poi che oggi cento volte più che in passato vi è bisogno di “agnelli” per il sacrificio (che non consiste solo nell'atto oblativo conclusivo, ma in una sequela che parte dal Getsemani, e sale lenta fino alla Croce, in un percorso che irriga di meriti l'offerta rendendola fruttuosa e feconda). “Un'anima così che coopera alla redenzione con l'accettazione serena e costante della propria croce contribuisce alla conversione dei peccatori, al sollievo dei malati, alla salvezza eterna dei morenti (…). Un'anima che agisce in questo modo in comunione con il mio Santissimo Figlio compie una vera opera redentrice”.

In un'altra rivelazione alla mistica ungherese viene detto precisamente in cosa debba consistere l'espiazione: “Sto cercando miei figli per chiedere loro di digiunare e di pregare ininterrottamente (…) stiano sempre unite a me, intrattenendosi con me nel silenzio; mi presentino preghiere e sacrifici in spirito di penitenza, preghino il rosario e facciano tutto questo in unione col Cuore Immacolato di Mia Madre Addolorata”. “Mia Madre sarà la Corredentrice dell'era che deve venire”.

Ancora Sr. Maria Natalia Magdolna riferisce come in molte occasioni Gesù le spiegò come si dovessero intendere riparazione ed espiazione e come desiderava si praticassero:il cambiamento della vita, l'offerta di digiuni e preghiere notturne, pratica dell'Ora Santa la sera, la sopportazione paziente delle sofferenze per amor Suo, la preghiera del rosario in particolare per le anime del purgatorio, la devozione al Cuore Immacolato di Maria, l'adorazione il giovedì sera.

A quanto pare, il padre spirituale di Suor Maria Natalia raccolse queste indicazioni e fervorosamente a sua volta esortava i fedeli a seguirle: poiché come Gesù rivelò “se qualcuno fa l'offerta della vita una sola volta, se in un momento di Grazia il fuoco eroico dell'amore si è acceso nel suo cuore, è sufficiente: la sua viat è stata sigillata e con questo illumino la sua esistenza (…) divenuta ormai proprietà dei Sacri Cuori”.

Ai penitenti generosi, zelanti, che fanno sacrifici pregando e soffrendo la passione, perseveranti grazie alla fiducia nella promessa di grazie e felicità, Gesù rivela che “le sofferenze in terra sono il prezzo attraverso cui sto preparando un futuro felice per il tuo Paese e per il Mondo”.

Su questa rivelazione è d'obbligo fermarsi. Il sacrificio non solo irriga e rende feconda la preghiera, non solo (e certo non è poco) consente di collaborare, per volere di Dio, alle conversioni ed alla salvezza delle anime, ma può riversare grazie così grandi da permettere che Iddio, per quei sacrifici, quello zelo, quelle preghiere, possa preparare un futuro felice addirittura per una nazione e per l'intero mondo.

La penitenza attira quindi talmente tante grazie che una manciata di anime perseveranti potrebbe salvare il futuro del mondo? In realtà sia Gesù che Maria spiegheranno che “all'espiazione è chiamata l'intera umanità”. “Gesù e Maria desiderano che non solo l'Ungheria faccia penitenza ma il mondo intero (…) in un movimento di Espiazione Mondiale che parta dall'Ungheria” considerata eredità particolare di Maria Ssma, e che faccia riversare sul mondo e sull'umanità grazie e misericordia, tramite l'Immacolata (chiamata in queste rivelazioni Regina Vittoriosa del Mondo).

Questa è la proposta del piano salvifico e misericordioso di Dio tramite il Figlio Redentore e la Madre Corredentrice, ma le cose nella realtà non sono andate, al tempo della religiosa mistica, in questo modo. Il Signore consente che la Suora intravveda il futuro dell'Ungheria e non solo, e l'avverte in varie occasioni dei mali che si stanno diffondendo nel mondo. Il sangue versato nelle guerre è la conseguenza dei peccati del mondo; la diffusione dei postriboli mette a rischio la salvezza dei credenti; gli eletti del Signore non combattono il peccato pubblico con tutte le loro forze e il Signore avverte che se i redenti non cooperano con Lui con i loro sacrifici “non potrò fare molto per loro”, e anzi si dice pronto a punire il mondo impenitente. In questa foschia di peccato e di male dilagante “la nebbia dissipata erano le anime convertite e sulla via dell'espiazione”. Al contrario “se l'immagine dell'Immacolata sparisce dalcuore della gente, la nazione si incamminerà sulla via della perdizione e io ritirerò la mia mano benedicente”.

Riparazione, espiazione, devozione all'Immacolata.

Sacrifici, preghiere, penitenze.

Non si contano le volte in cui il Signore o Maria appaiono alla mistica ripetendo, spiegando, sollecitando queste pratiche.
Pregare molto, fare sacrifici, badare al perfezionamento della vita, fare ore di riparazione, soprattutto notturne, e che i sacerdoti esortino i fedeli a farle “altrimenti – dice Gesù – la purificazione avverrà con il sangue e la sofferenza”.

Ma non basta: la situazione in Ungheria è drammatica. Il primo sabato di ottobre del 1988 Maria appare alla mistica e le dice che “nella situazione triste e critica di questa generazione, se mancano preghiere espiatorie molti non ricevono la grazia della conversione a rischio di perdizione (…) se espierete vi assicuro che otterrete tutti il perdono e la grazia”.
Mentre una settimana dopo, nella solennità di Nostra Signora d'Ungheria, è Gesù a parlare: “A causa dei peccati commessi sul territorio nazionale vivete giorni tormentati. Vi chiedo per questo un'ora espiatoria supplementare ogni settimana per nove mesi”. Si può intenedere che in questa raccomandazione dell'ora di epsiazione supplementare settimanale stia una delle più interessanti novità devozionali di tutta la storia di rivelazioni avute da Suor Maria Natalia Magdolna, e consta anche dell'unicità di questa indicazione in una rivelazione. Nel confronto con i nostri giorni, l'attualità di una proposta di preghiera e sacrificio per espiare i peccati pubblici, contro la religione, contro i Sacri Cuori e i Nomi santissimi di Gesù e Maria, contro la fede e la dottrina, è pregnante. E cattura l'attenzione e l'anima di chi desidera “fare la sua parte” per essere autenticamente militante, magari nascosto ma perennemente (oramai) pronto a combattere falsità, invenzioni, eresie, personalismi che intaccano dall'interno la Chiesa e l'attaccano dall'esterno.

Vediamo dunque in cosa consiste questa ora supplementare di espiazione: “La guida spirituale dovrà concordare con i partecipanti il giorno e l'ora e dovrà scegliere ogni settimana l'intenzione di preghiera per espiare una delle nove situazioni che ora elencherò: per le bestemmie, per le profanazioni del Santissimo Sacramento e del Santo Nome di Gesù e di Maria, per i gravi peccati commessi sotto l'influenza dell'alcol, per il grande peccato delle madri che non permettono al loro bambino di venire al mondo, per gli scassinatori che commettono omicidio durante il furto, e per coloro che gettano per terra l'ostia santa e la calpestano; per i miei figli che si professano credenti ma che non mettono in pratica la loro fede; per il peccato dei miei figli che non contraggono un matrimonio sacramentale e che vivono in una forma di matrimonio illecito, per coloro che negano la mia esistenza divina e non credono alla salvezza della loro anima; per ogni altro peccato”.

Queste le intenzioni da scegliere, indica il Signore Gesù, a tre alla volta per ogni ora di espiazione. E aggiunge, raccomandando spirito di pietà e fiducia incondizionata, uniti alla Madre Addolorata: “durante questa ora espiatoria recitate i cinque misteri dolorosi del santo rosario. Osservate un momento di silenzio e fate la comunione spirituale. Poi recitate la preghiera Anima di Cristo santificami (etc..)” . E poi “includerete nell'ora una Via Crucis letta a una sola voce in modo corale da tutte le persone presenti (…), la preghiera di Leone XIII (a san Michele Arcangelo, ndr) e la preghiera di Fatima”.

Alla mistica ungherese si raccomandava la creazione di cenacoli di espiazione, in cui si potessero raccogliere in preghiera con le medesime intenzioni e modalità, e simultaneamente le anime che intendevano offrirsi per l'espiazione e riparazione (raccomanderà poi la duplice novena dei primi venerdi e sabati del mese per 9 mesi con la Comunione Sacramentale riparatrice).

Ad oggi, in un tempo di grandi contraddizioni ed in cui anche le apparizioni mariane non fanno che ripetere l'appello alla preghiera di supplica, piegando le ginocchia, implorando misericordia, per le troppe offese fatte al Signore Gesù e al suo Sacratissimo Cuore ed al lui unito Cuore Immacolato di Maria, l'appello chiaro di cui è stata testimone suor Maria Natalia Magdolna risuona come urgente e da praticarsi. Le vendite del libro e la sua diffusione sono anche esse segno dell'interesse e della corrispondenza che anche oggi tante anime vorrebbero offrire agli appelli di Gesù per la mistica suora.

(Un'anima orante)
Annacantoni
Vieni Santo Spirito vieni per Maria e indicaci la via per aderire con cuore umile e orante a ogni richiesta di Gesù Nostro Signore e Maria Santissima
Suari
Interessante anche il ruolo dell'Ungheria