La superiorità maschile. Di Gianni Toffali
![](https://seedus6826.gloriatv.net/storage1/c7a891j1at660wux889mchkyo24z7y58z5ticcn.webp?scale=on&secure=pfb_1QOA97QzAQ53p9a1nA&expires=1719288383)
Nei secondi di silenzio che precedevano la lettura, si sono alzate ed hanno letto alcune passi estrapolati dalla Laudato Si e dalla Laudate Deum, con i quali Francesco si era espresso sulla "gravità" della crisi ecologica e climatica.
L’azione di disturbo, non ha però sortito l’effetto sperato. Le eroine di Madre Terra, erano convinte di essere riuscite ad sospendere la cerimonia religiosa. Repole invece, si è rifiutato di assecondarle.
Anziché cacciarle con minaccia di applicazione dell’articolo 405 del codice penale (che punisce fino a due anni chiunque impedisce o turba l’esercizio di una cerimonia religiosa), le ha addirittura invitate a concelebrare messa.
Solo dopo la lettura dei versi che narravano dell’uomo cattivo e della natura buona, il vescovo le ha dolcemente invitate a pregare assieme a Francesco.
Una prima lettura del fatto, suggerirebbe ad un atto di benevolenza, ma tenuto conto della natura sovversiva e ribelle delle suffragette di Gaia, l’indulgenza è suonata come un declassamento da tigri a cuccioli di gatte, nonché da donne con le palle a bambine che giocano a palla.
Il patriarcato e la superiorità maschile, hanno infinite facce, soprattutto quando ammantato di misericordia e di paramenti sacri.