Un'altro "povero" palestinese 🥺

secoloditalia.it

Post blasfemi su Gesù e la Madonna: Jarban Bassem, candidato del campo largo in Puglia, imbarazza Conte e Decaro - Secolo d'Italia

La denuncia di Sasso
Post blasfemi su Gesù e la Madonna: Jarban Bassem, candidato del campo largo in Puglia, imbarazza Conte e Decaro
“Un candidato del Movimento 5 Stelle alle regionali pugliesi,
«Decaro – prosegue Sasso – non prova alcun imbarazzo a tenere in lista uno che offende la fede cristiana, insulta la Madonna, attacca gli ebrei, la senatrice Segre e persino i suoi stessi alleati come Renzi? Forse no,
considerando che qualche giorno fa cantava allegramente ‘dal fiume al mare‘ in piazza a Bari, che ormai tutti sanno che significa la distruzione dello Stato d’Israele».
«La sinistra – continua il parlamentare della Lega – per ideologia e brama di voti, si svende ai simpatizzanti di Hamas come accaduto a Napoli con una candidata di Avs e a Bari con un palestinese che deturpa le nostre immagini sacre. Ormai è evidente: si oppongono a ogni nostra battaglia contro l’estremismo islamico perché poi candidano questi personaggi. Non è tollerabile.
Jarben Bassem, un altro candidato …

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GIOVANNA BASSO

Questi signori si permettono atteggiamenti in Italia, che li nutre e li cura gratis, che se solo vagamente fatti trasparire nei loro paesi da noi cristiani verremmo impalati.

Abelardo Tancredi

Il palestinese- barese e la palestinese- napulitana mi hanno fatto tornare in mente il turco napoletano.

Col tempo il vero volto di certi personaggi esce fuori. Chissà cosa ne pensano i suoi adulatori

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Gesù musulmano?

Nella vecchia Europa cristiana è in corso una campagna di proselitismo islamico che presenta Gesù come un profeta musulmano, nel tentativo di attrarre fedeli cristiani cattolici e protestanti.
L’idea di fondo è chiara: rassicurare i cristiani sul fatto che convertirsi all’Islam non significhi abbandonare Gesù, ma piuttosto scoprirne la “vera” identità, così come la presenta il Corano. Un modo sottile per proporre l’Islam come compimento — e correzione — della tradizione cristiana.
Ma questa narrazione riscrive la storia, cancellando le radici ebraiche di Gesù, un aspetto scomodo per l’Islam, che preferisce presentarlo come un profeta musulmano.
Un’operazione ideologica che stravolge la cultura europea e indebolisce la laicità delle istituzioni occidentali.
Articolo 1
Articolo 2

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N.S.dellaGuardia

Li guardi e rispondi loro: no, è il tuo profeta che amava copiare saltando le righe che non gli piacevano...

Suor Clotilde condivide questo

L'Anticristo

L’ultimo rapporto di Hillel Neuer, direttore di UN Watch, organizzazione con sede a Ginevra, porta alla luce in 200 pagine molte nuove prove su come l’UNRWA, l’agenzia dell’Onu dedicata ai soli profughi palestinesi, sia collegata a doppio filo a Hamas.

ilriformista.it

Neuer (UN Watch): "Si scrive Unrwa si legge Hamas. Albanese propagandista, sta mettendo in pericolo gli ebrei di tutto il mondo"

"Dall’Italia ci aspettavamo di più"
Neuer (UN Watch): “Si scrive Unrwa si legge Hamas. Albanese propagandista, sta mettendo in pericolo gli ebrei di tutto il mondo”
Il direttore della Ong che monitora la performance delle Nazioni Unite ha presentato al Senato un rapporto sull’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi documentandone le infiltrazioni terroristiche
«Il problema non è solo locale. Anche la leadership internazionale, a cominciare da Philippe Lazzarini (Commissioner General di UNRWA dalla doppia cittadinanza, italiana e svizzera, ndr.) non sembra curarsene. Solo sotto forti pressioni, soprattutto americane, l’Onu ha reagito. Ma nella sostanza non cambia nulla».
«La sua ragion d’essere è dire ai palestinesi che non sono a casa, che la loro vera patria è da “riconquistare” con il ritorno e con la resistenza, che significa 7 ottobre. Da dieci anni monitoriamo centinaia di insegnanti dell’Unrwa: mai uno si è dissociato dal sostegno al terrorismo. Nata nel 1949 per assistere …

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Diodoro

Addio signor Abelardo.
Purtroppo vale per lei ciò che scrivevo a @Suor Clotilde tempo fa. Nessuna speranza di poter dialogare con lei

Abelardo Tancredi

Mosab Hassan Yousef nato a Ramallah nel 1978, è il figlio di Hassan Yusuf, uno tra i fondatori di Hamas.
Ha affiancato per anni il padre nell'impegno politico, avviandosi a diventarne il successore. Ma tutto è cambiato quando Mosab ha scelto di seguire gli insegnamenti cristiani.
Le informazioni fornite da Yousef hanno impedito decine di attacchi suicidi e omicidi di israeliani, e hanno aiutato Israele a dare la caccia a molti terroristi. Ha raccontato che i bambini sono sistematicamente usati come scudi umani, i crimini di guerra sono continui, la violenza è l’unica strategia di Hamas. Chi oggi considera in Europa Hamas un movimento di resistenza deve innanzitutto delle scuse ai palestinesi che sono le prime vittime della logica terroristica dell’organizzazione.

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Abelardo Tancredi

Questo filmato mostra dei "coraggiosi" pro-Pal che fanno irruzione in una chiesa in Francia e con disprezzo dei luoghi sacri commetono sacrilegio e interrompono la messa. Manifestano la stessa intolleranza verso la fede cristiana e la stessa assenza di rispetto che caratterizza i loro amici estremisti islamici.
Qui il video

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Suor Clotilde condivide questo

Con la complicità dei pro pal sparsi in tutta Italia

Massoneria in Russia

On sent bien que les peuples russophones ne sont pas maçons mais alors pas du tout... hein

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262,3 mila
Jeffrey Ade

Good share!

Abelardo Tancredi

Quanti sono i morti a Gaza?
Fermo restando che dieci vittime non sono meno rilevanti di cento vittime, a qualcuno può sorgere un ragionevole dubbio che i numeri vengono gonfiati per avere un forte impatto sull'opinione pubblica? Dopo quello che abbiamo visto e sentito negli ultimi anni possiamo dare fiducia alle notizie che ci arrivano dalle TV e dai giornali dominanti?
Fonte: Andrea Lombardi

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giovanna delbueno

Tornano, tornano...

Abelardo Tancredi

Giovanni Paolo II: "Offesa ai valori cristiani"

Così si espresse Giovanni Paolo II a riguardo del Gay Pride di Roma avvennuto nell'anno 2000: "Un accenno ritengo, poi, doveroso fare alle ben note manifestazioni che a Roma si sono svolte nei giorni scorsi.
A nome della Chiesa di Roma non posso non esprimere amarezza per l'affronto recato al Grande Giubileo dell'Anno Duemila e per l'offesa ai valori cristiani di una Città che è tanto cara al cuore dei cattolici di tutto il mondo.
La Chiesa non può tacere la verità, perché verrebbe meno alla fedeltà verso Dio Creatore e non aiuterebbe a discernere ciò che è bene da ciò che è male".
Angelus 9 luglio 2000

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. Leliwa

JPII to wielki święty Kościoła Katolickiego, był kiedyś moim biskupem :-)

N.S.dellaGuardia

Ancora non sapeva che "chi è lui per giudicare?"...

Quando un fedele bacia l’anello episcopale, esprime comunione con la Chiesa (perché il bacio indica comunione), comunione con la catena ininterrotta dei successori degli Apostoli. Quando poi si tratta dell’anello del Sommo Pontefice, si capisce che si intende sottolineare la propria adesione alla Roccia su cui Cristo ha edificato la Chiesa.
Non si tratta di esprimere deferenza alla persona in sé, né di fare i baciapile e nemmeno di fare il baciamano galante, come se il Papa fosse una signora dell'alta nobiltà da omaggiare a un pranzo di gala. Si bacia l'anello, non la mano.
Baciare l’anello indica non un riguardo umano, ma una volontà di comunione con quello che il Vescovo ed il Papa sono nel mistero della Chiesa. Ecco perché una disposizione del 1909 del Sant’Uffizio concedeva un’indulgenza parziale a quanti baciano l’anello episcopale. Ottimo antidoto al narcisismo: non è per quello che sei in quanto Tizio o Caio, ma per l’onere, prima che onore, che hai ricevuto senza alcun …Altro

lanuovabq.it

Baciare l'anello non è galateo, ma segno di fedeltà

Baciare l'anello non è galateo, ma segno di fedeltà
L'uomo ha sempre espresso l'interiore tramite l'esteriore. Così anche il bacio dell'anello - e non della mano! - rifiutato dal Papa a Loreto, esprime il segno sponsale del vescovo per la Chiesa e la comunione dei fedeli nei confronti del Papa. Non è deferenza alla persona, ma adesione alla Chiesa. E per disposizione dell'ex Sant'Uffizio, il bacio ottiene al fedele anche l'indulgenza parziale.
Non si sa se si sia trattato di un problema di detergente o di crema per le mani, fatto sta che quando gli sventurati fedeli presenti a Loreto hanno provato a baciare l’anello a papa Francesco, la sua mano si è defilata come un’anguilla. Il
video sta girando un po’ dappertutto e, sinceramente, non è un bel vedere. Fanno pure pena queste persone che cercano di manifestare il loro attaccamento alla Sede di Pietro, attraverso questo gesto tanto semplice quanto espressivo, e che si ritrovano invece a inseguire la mano del papa o a baciare l’aria.

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Abelardo Tancredi

L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (OHCHR) ha pubblicato un rapporto sulla situazione dei diritti umani in Ucraina, denunciando limitazioni alla libertà di culto e religiosa da parte dell’amministrazione di Kiev. Il 23 settembre 2024 sono entrate in vigore delle modifiche legali relative alle organizzazioni religiose, che colpiscono in particolar modo la Chiesa Ortodossa Russa

lindipendente.online

Un rapporto ONU denuncia la restrizione delle libertà religiose in Ucraina

Con la fine del 2024, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (OHCHR) ha pubblicato un rapporto sulla situazione dei diritti umani in Ucraina, denunciando limitazioni alla libertà di culto e religiosa da parte dell’amministrazione di Kiev. Il 23 settembre 2024 sono entrate in vigore delle
Il rapporto dell’OHCHR sulla situazione dei diritti umani in Ucraina è stato pubblicato lo scorso 31 dicembre, e riguarda il periodo che va dall’1 settembre al 30 novembre 2024. Nel documento, l’Ufficio umanitario
L’Ucraina ha respinto le accuse dell’OHCHR, sostenendo che «n. 3894-IX, approvata il 20 agosto 2024 ed entrata in vigore circa un mese dopo. La norma «definisce le specificità delle attività delle organizzazioni religiose straniere in Ucraina», mantenendo «
Sulla base del principio generale, la legge vieta le attività a tutte quelle organizzazioni religiose che «si trovano in uno Stato di cui è riconosciuto che ha effettuato o sta effettuando un’aggressione armata …

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Don Domenico Cantore, sacerdote dal 2005 della Chiesa cattolica apostolica romana, è fuori da questa comunità. Il vescovo della diocesi di Castellaneta (Taranto), Sabino Iannuzzi, lo ha scomunicato per «scisma» perché Cantore il 12 novembre scorso s’è fatto nominare vescovo di rito ortodosso nella città di Cetinje, in Montenegro.

corriere.it

Castellaneta, il prete scomunicato continua a dire messa. E il vescovo catechizza i fedeli: «Non andate ad ascoltarlo»

L'ex sacerdote (cattolico) don Domenico Cantore è stato ordinato vescovo ortodosso a Cetinje. Al suo ritorno a Mottola celebrerà anche la prima messa ortodossa il 19 novembre. Era stato già scomunicato nel 2022
L'ex sacerdote (cattolico) don Domenico Cantore è stato ordinato vescovo ortodosso a Cetinje. Al suo ritorno a Mottola celebrerà anche la prima messa ortodossa il 19 novembre. Era stato già scomunicato nel 2022
Don Domenico Cantore, sacerdote dal 2005 della Chiesa cattolica apostolica romana, è fuori da questa comunità. Il vescovo della diocesi di Castellaneta (Taranto), Sabino Iannuzzi, lo ha scomunicato per «scisma» perché Cantore il 12 novembre scorso s’è fatto nominare vescovo di rito ortodosso nella città di Cetinje, in Montenegro. Quando rientrerà a Mottola avrà la cura spirituale dei fedeli ortodossi, in particolare di quelli provenienti dal Montenegro. Assumerà il nome di vescovo Kyriàkos, in italiano Ciriaco, continuando a vivere insieme con altri monaci, nel …

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Abelardo Tancredi

Non solo le pecorelle del gregge di Cristo si sentono smarrite e senza pastore, ma anche i pastori stessi.
Una causa è indubbiamente quella legata al soglio pontificio, ma ci aggiungerei anche il veleno del falso ecumenismo che da anni è entrato nello spirito dei cattolici offuscando le menti e ormai non si comprende più che UNA SOLA è la Chiesa di Cristo.
Aggiungiamoci anche la formazione modernista dei sacerdoti nei seminari e la frittata è fatta.

Solo con Gesù solo Solitario

E bergoglio quando verrà scomunicato? Vescovo ipocrita: qui si sente in diritto (giustamente) di applicare il canone. Un altro sepolcro imbiancato......

Il male minore è il male maggiore

C’era una volta un eremita così perfetto che aveva già un piede in Paradiso.
Viveva di quasi niente in una grotta scavata nei fianchi di una montagna verde dove raccoglieva frutti selvatici, bacche e qualche radice per il pranzo della domenica.
“Come posso tentarlo?”, si chiedeva continuamente il diavolo.
Lo spiava, fiutava le sue impronte, lo esaminava dalla testa ai piedi per trovare il minimo punto debole. Niente. Pestava i piedi, si arrabbiava, imprecava, finché decise di passare all’attacco diretto.
Si presentò all’eremita, che stava rammollendo un pezzo di pane raffermo nell’acqua della sorgente.
“Salve”, gli disse Satana. “Sai chi sono io?”.“Il diavolo”, risposte tranquillamente l’eremita.“Dio mi ha dato il permesso di tentarti. Vorrei che tu commettessi un peccato grave”.“Parla”, disse l’eremita. “Ti ascolto”.“Assassina qualcuno”.“No. È fuori discussione”.“Allora assali una donna”.“È una cosa bestiale e disgustosa. Non lo farò mai. Vattene, diavolo. Non hai fantasia …Altro

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