Abelardo Tancredi

Giovanni Paolo II: "Offesa ai valori cristiani"

Così si espresse Giovanni Paolo II a riguardo del Gay Pride di Roma avvennuto nell'anno 2000: "Un accenno ritengo, poi, doveroso fare alle ben note manifestazioni che a Roma si sono svolte nei giorni scorsi.
A nome della Chiesa di Roma non posso non esprimere amarezza per l'affronto recato al Grande Giubileo dell'Anno Duemila e per l'offesa ai valori cristiani di una Città che è tanto cara al cuore dei cattolici di tutto il mondo.
La Chiesa non può tacere la verità, perché verrebbe meno alla fedeltà verso Dio Creatore e non aiuterebbe a discernere ciò che è bene da ciò che è male".
Angelus 9 luglio 2000
4429
. Leliwa

JPII to wielki święty Kościoła Katolickiego, był kiedyś moim biskupem :-)

Ancora non sapeva che "chi è lui per giudicare?"...

Avrebbe mai immaginato che 25 anni dopo il gay pride sarebbe entrato trionfalmente in San Pietro attraverso la Porta Santa?

No, nemmeno negli incubi peggiori, anche se qualcosa aveva intuito fondando la Pontificia Accademia per la Vita, distrutta in dodici anni di bergoglionerie e santegidini, e ora sepolta grazie al "nuovo corso" bergoglione...