"...La prima espressione della regalità di Cristo sull'uomo si trova nella legge morale naturale che proviene da Dio stesso; la più alta espressione della sua regalità è la sacra liturgia, dove gli elementi materiali e il cuore dell'uomo stesso sono offerti a Dio in unione con il Sacrificio divino che redime la creazione. Oggi, stiamo assistendo all'auto-demolizione della Chiesa sulla terra, certamente nelle nazioni occidentali, poiché sia i fedeli che i loro pastori scappano e si nascondono dalla realtà della regalità di Cristo, che pone così grandi richieste alla nostra natura decaduta e tuttavia promette così immense benedizioni nel tempo e nell'eternità. L'incessante messa in discussione della dottrina morale di base (specialmente nell'area del matrimonio e della famiglia), il continuo annacquamento della teologia e dell'ascetismo, la devastazione della liturgia stessa: tutti questi sono altrettanti rifiuti dell'autorità di Dio e del suo Cristo..."
Veramente dovrebbe pure restituire tutti i soldi rubati perchè ha dato scandalo e durante il suo ministero non viveva in castità. Si facesse mantenere dalla sposa, oggi le donne lavorano quasi tutte. Se si è sposata una nullatenente peggio per lui!
Chi pubblicizza questi eventi qui su Gloria.TV si assicura di bloccare i commenti perchè sa che ci sarebbero solo interventi che sbugiarderebbero queste false manifestazioni pacifiste.
Effetti Collaterali del bergoglismo, o meglio, del concilione. Ormai queste parole talismano sono sparse come prezzemolo e non ci si rende nemmeno conto dell'ambiguità che possono generare. E il Re della pace, che disse: "Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi." è divenuto solo un mezzo per organizzare queste inutili ammucchiate moderniste fine a se stesse. Ma la colpa non è dell'utente che ha postato l'iniziativa, la colpa è della chiesa che ha messo in cattedra cattivi maestri: Kung, congar, rahner...
C'è un Cattolicesimo che muore, e uno che vive. Ma in vaticano sono interessati solo a scavare la fossa a quello che muore (loro compresi), osteggiato ed odiando (in apparenza solo ignorando) quello che vive, e prospera...
Appena iniziato il cosiddetto cammino sinodale ho avvertito parecchie menti luminari tra religiosi, sacerdoti, laici, associazioni varie... riguardo l'intenzionalità nascosta dietro questa piattaforma... ho percepito tanta ignoranza, ingenuità e molta complicità. Addirittura molti di loro si sono dati da fare per organizzare incontri mirati alla formazione sinodale!!! Magari si rivedessero e capissero In quale momento si trova la chiesa e l'umanità... e quanta sia vicina la giustizia di Dio...
Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio; contra nequitiam et insidias diaboli esto praesidium. Imperet illi Deus, supplices deprecamur: tuque, Princeps militiae caelestis, Satanam aliosque spiritus malignos, qui ad perditionem animarum pervagantur in mundo, divina virtute, in infernum detrude.
Il fatto che questo ennesimo regalo a satana sia fatto proprio "in casa di San Michele Arcangelo" la dice lunga sul numero di servi del cornuto che ormai imperversano nella Chiesa!
"Dall’’amore per i nemici non vi trattenga la loro malvagità: altro è l’uomo, altro è la sua malizia. L’uomo, dice Sant’Agostino, è opera di Dio, la malizia è opera dell’uomo; ama ciò che Dio ha fatto, e non ciò che l’uomo ha operato".
Il vero eroe, eroe cristiano, risponde con gesta eroiche, cioè aldilà delle proprie evidenti capacità, in risposta ad un bene superiore, ad una chiamata di Dio, per il bene altrui ed in definitiva anche suo, ma sempre in nome di Cristo (in hoc signo vinces). Tolkien ce ne dà un esempio mirabile ne Il Signore degli Anelli.
“Non più mondo, non più peccati”. Un motto che nella Chiesa del concilio, infestata dai veleni dell’umanesimo, del luteranesimo e del modernismo è incomprensibile. Santa Caterina ora pro nobis.
Essere cattolici, oggi, e cattolici militanti, che portano Cristo (e non il cibo che perisce) là dove ce n'è maggior bisogno, significa sfidare il mondo, sfidare satana, e quindi rischiare la propria stessa vita. Il sangue di quest'uomo, marito e padre, cristiano, produrrà molti frutti, n'è siamo certi. Dio lo accolga nel Suo regno! Requiescat in pacem.
"Assurde e francamente esagerate — ma, ahinoi!, non inconsuete — le prescrizioni della Questura veneziana alla presentazione del cortometraggio al Lido, il 29 agosto scorso: no a sfilate o cortei; no a fotografie negli esterni; no a bandiere, vessilli o simboli riconducibili ad organizzazioni terroristiche (ma il vessillo col Leone di San Marco e la croce d’oro in campo azzurro di Verona, lo sono?); segregazione dei partecipanti alla conferenza stampa e dei militi storici in uniforme veneziana del ‘700 entro gli spazi dell’Hotel Excelsior senza poterne sortire, con tanto di scorta di polizia all’ingresso e all’uscita dall’albergo." La questura veneziana ha paura...
Il processo non è neppure iniziato e lo show per la macchina del fango è già partito e in piena corsa! Non vedevano l'ora! Perché, sia ben chiaro, al mondo non può importare di meno di vedere rupnik inchiodato alle sue gravissime responsabilità: al mondo interessa la Chiesa sul patibolo, e la chiesa si consegna al mondo ben volentieri, col sorriso ebete stampato in prima pagina! Ma le priorità sono ben altre: lgbtqwyz, migranti, casacomune, donne sacerdote, sinodalità, dialogo "ecumenico interreligioso" con i nostri sterminatori, ecc.