Buon Natale: Niente lacrime per la Siria
- A Damasco fa un freddo pungente e 12 milioni di siriani stanno affrontando un inverno mortale senza combustibile per il riscaldamento, benzina per i trasporti e serate buie senza elettricità.
- Le ambulanze rispondono solo alle emergenze più gravi, perché devono risparmiare la benzina.
- Sul mercato nero, la benzina costa 50 dollari per venti litri.
- Le sanzioni penali contro il Paese sono imposte dagli Stati Uniti e dai loro satelliti (UE, Canada, Australia, Svizzera, Lega Araba) dal 2011.
- Le sanzioni hanno spinto la maggior parte dei siriani al di sotto della soglia di povertà, con carenze di cibo, acqua, elettricità, alloggi, combustibile per cucinare e riscaldarsi, trasporti e assistenza sanitaria.
- Il carburante è necessario per generare elettricità, per cui la maggior parte delle case in Siria dispone di circa un'ora di elettricità a diversi intervalli ogni giorno, con una quantità che diminuisce quotidianamente.
- Il Ministero del Petrolio siriano ha dichiarato ad agosto che l'esercito statunitense stava rubando l'80% della produzione di petrolio della Siria, causando perdite dirette e indirette di circa 107 miliardi di dollari all'industria del petrolio e del gas della Siria.
- Le sanzioni impediscono di ricevere i pagamenti dalle banche e le consegne dai produttori stranieri e causano gravi carenze di medicinali e attrezzature mediche.
- La mancanza di un sistema di trattamento dell'acqua ad Aleppo ha causato un'epidemia di colera in estate, perché il sistema non può essere mantenuto con le attuali sanzioni.
- Le sanzioni hanno causato un'immigrazione di massa primariamente in Germania.
- Le deroghe alle sanzioni si applicano solo a Idlib occupata, che è tenuta da Hayat Tahrir al-Sham (in precedenza: Al Qaeda), e alle "Forze Democratiche Siriane", una milizia curda anticristiana con un'ala comunista.
Foto: ICMC/Patrick Gerber, CC-BY-ND & UNHCR/L. Abou Khaled, CC-BY-ND
