@fasoms Bravo, mi riferivo sopratutto a quello. Confligge col canone tridentino perché ovviamente confligge con la Sacra Scrittura:
da 1 Corinzi 15,26 "Novissima autem inimica destruetur mors: omnia enim subjecit pedibus ejus"
ULTIMISSIMA, più ultima di così la Morte corporale non potrebbe essere. E' parola di Dio
Se non fosse per la somaraggine e l'empietà umana che non comprende (o vuol migliorare la Bibbia scritta male da quei poveracci arcaici che capivano niente dei luminosi e misericordiosissimi destini del pueblo) anche i passi biblici chiarissimi, i padri conciliari a Trento non avrebbero dovuto perder tempo a scrivere quel canone ;-)

Mesi fa trovai stupenda l'immagine, quasi versione cinematografica della lettera di San Paolo, di Maria Valtorta della distruzione che l'Onnipotente farà della Morte, in un mondo materiale ormai svuotato da ogni essere vivente.
E solo dopo questa distruzione dalla polvere delle profondità della terrà si riformeranno materialmente, nudi da ogni ormai inutile orpello e trasformati per sempre gloriosamente oppure mostruosamente le moltitudini di tutti gli uomini ... Adamo, Eva e tutti fino all'ultimo uomo (ci sarà evidentemente anche l'ultimo uomo così come vi fu il primo) morto durante (o dopo: non mi è chiaro se qualcuno sopravviverà nella carne mortale dopo che Gesù ritornato avrà sconfitto anche visibilmente Satana) il finale devastante attacco di Satana in persona

Aggiungo questo estratto dai Quaderni del '43 di Maria Valtorta(ce ne sono altri interessanti in merito)
....Sarà allora il tempo del mio Regno della Terra. Vi sarà perciò una tregua nei delitti demoniaci per dar tempo all’uomo di riudire le voci del cielo. Levata di mezzo la forza che scatena l’orrore, delle grandi correnti spirituali scenderanno come cascate di grazia, come fiumi di acque celesti, a dire parole di Luce.
Ma come non raccolsero nei secoli le Voci isolate, cominciando da quella del Verbo, che parlano di Bene, così saranno sordi gli uomini, sordi sempre - meno i segnati del mio segno, gli amici miei dilettissimi tesi a seguire Me - sordi alle voci di molti spiriti, alle voci simili al rumore di molte acque che canteranno il cantico nuovo per guidare i popoli incontro alla Luce e soprattutto a Me: Parola eterna. Quando l’ultimo tentativo sarà compito7, Satana verrà per l’ultima volta e troverà seguaci ai quattro angoli della terra, e saranno più numerosi della rena del mare. Oh! Cristo! Oh! Gesù che sei morto per salvare gli uomini! Solo la pazienza di un Dio può aver atteso tanto, aver fatto tanto, e aver ottenuto così poco senza ritirare agli uomini il suo dono e farli perire molto avanti l’ora segnata! Solo la mia Pazienza che è Amore poteva attendervi, sapendo che come rena che filtra da un sottilissimo crivello qualche rara anima sarebbe venuta alla gloria rispetto alla massa che non sa, che non vuole filtrare attraverso il crivello della Legge dell’Amore, del Sacrificio, per giungere a Me.
Ma nell’ora della venuta, quando, in veste di Dio, Re e Giudice, Io verrò per radunare gli eletti e maledire i reprobi, scagliandoli là dove l’Anticristo, la Bestia e Satana già saranno in eterno, dopo la suprema vittoria di Gesù Cristo, Figlio di Dio, Vincitore della Morte e del Male, a questi eletti che hanno saputo rimanere "vivi" nella vita, vivi nello spirito attendendo la nostra ora di trionfo, Io darò il possesso della celeste dimora, darò Me stesso senza soste e senza misura.
Tendi a quell’ora, Maria. Chiamala e chiamami con tutte le forze del tuo spirito. Ecco, Io già vengo quando un’anima mi chiama. Insieme al Diletto che vide dalla Terra la gloria dell’Agnello, Figlio di Dio, la gloria del suo e tuo Gesù, di’, ad ogni palpito del tuo cuore: "Vieni, Signore Gesù".»

l'affermazione che durante il Millennio non ci sara' piu' la morte confligge con il canone tridentino e cioe' che tutti gli uomini a causa del peccato originale devono passare attraverso la morte fisica. Satana e' incatenato ma il divenire delle libere scelte individuali no; tant'e' vero che alla fine del Millennio satana di nuovo liberato (dalla diffusione ormai critica del peccato?) trovera' moltitudini pronte a seguirlo

Una cosa è certa, senza la nostra personale conversione avremo fallito la nostra esistenza e disatteso la Volontà di Dio. Senza la nostra idividuale santificazione è inutile pensare a quell'altrui. San Pio è esemplare anche in questo. Da SOLO (ma con la mano di Dio e l'ausilio dell'Immacolata) ha sconfitto satana e l'inferno intero. Nulla ci impedisce di fare lo stesso. Buona lotta contro il proprio io e Viva Maria!

Articolo lungo, da rileggere con calma. Ma già a una prima lettura mi sbilancio a scrivere che è buono quando parla degli eventi pubblicamente noti del presente e del passato, con l'errore che però non fu a La Salette che cominciarono, durante le apparizioni mariane, i messaggi di contenuto apocalittico: basti pensare a Quito circa tre secoli prima!
Riguardo a come sarà esattamente il prossimo futuro, prenderei con prudenza quanto ipotizzato dall'articolo.

Spiritualità.

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