...SULL' ABORTO...
…Aborto legalizzato dallo stato significa sovvenzionato e praticato dallo stato, cioè lo stato ha una parte attiva…
…non solo la scelta della gestante di abortire ma anche la scelta dello stato di assecondare questa possibilità…
…aborto in costituzione in Francia e aborto nella mozione del parlamento europeo…
…perché si è voluto mettere l’aborto in costituzione?...
…l’aborto dovrebbe in teoria essere una terapia per la salute riproduttiva della donna ma nella pratica ciò è stato introdotto con ampie aperture…ed è diventato omicidio tramite un esecutore “il medico abortista” di un essere umano più debole ed indifeso “il forte che uccide un debole ed indifeso” con l’aggravante dell’eugenetica nel prevenire la nascita di soggetti indesiderabili perché non sani… portando l’aborto dall’area della SALUTE a quella della LIBERTA’ “…Oggi la legge pretende di combattere le discriminazioni e il rifiuto di cui sono oggetto le persone con handicap. Tuttavia, la scoperta di una infermità in un bambino che deve nascere può giustificare la sua eliminazione, ormai garantita dalla Costituzione fino all’ultimo giorno della gravidanza.
E’ ancora permesso lamentarsi?…”
…E’ possibile che il quadro francese comporti col tempo l’abrogazione del concetto di obiezione di coscienza come anche la repressione penale per chi dissente o manifesti in piazza contro tale diritto di aborto?…i medici obiettori di coscienza “grazie alla norma sull’ obiezione di coscienza” sono già tagliati fuori da tutte le fasi della procedura abortiva compresa la fase di colloquio con la madre, quindi le madri che vogliono abortire parlano solo con persone favorevoli all’ aborto, quindi in Italia questa fase di condizionamento della persona è già stato ottenuto…
…riguardo all’ obiezione di coscienza Il medico argentino Leandro Rodriguez ha trascorso un anno e due mesi in prigione, pena inflittagli per essersi rifiutato di praticare un aborto…Il medico ha descritto questa esperienza come "molto significativa". Secondo lui si tratta di "una sorta di esempio di ciò che può accadere se non ci si sottomette alle decisioni arbitrarie dei poteri in carica”…"L’unica cosa che hanno cercato di fare – prosegue il medico – è distruggere la vita di un bambino che tra poco avrà 7 anni, che è felice, che ha una famiglia adottiva che si prende cura di lui……"Quando sono stato condannato, e anche prima che lo fossi, la gente si aspettava da me una sorta di pentimento o un altro messaggio", ricorda. "Ma il messaggio è lo stesso, e con sempre più convinzione: la vita va difesa, non è in discussione", dice ai medici: "È il momento di affermare le nostre convinzioni, le nostre convinzioni morali, non è una cosa negoziabile”…
…la legge 194 è una legge positivistica in quanto annulla la figura del padre, del figlio ma anche della stessa madre basta vedere che in tale legge la parola madre compare una volta sola, per il resto si parla di donne e prodotto del concepimento…la legge 194 “che occorre sottolineare sempre è una legge pessima” prevede già il dissuadere la madre dall’ abortire “ma ciò non avviene mai” ciò mostra la malafede di chi si è opposto all’ emendamento PNRR…
…Abrogare la legge 194 o almeno ridurre il numero di morti modificando diversi aspetti come togliere i motivi psicologici per l’aborto, come anche introdurre il consenso del padre…
…aborto non solo come atto di uccisione ma anche atto contronatura “come la contraccezione”… quale la strategia per costruire una cultura della vita?…l’emancipazione anni sessanta non è altro che libertà emancipata dalla responsabilità che è come il diritto senza il dovere…l’aborto è il frutto della miscela letale di individualismo, quindi libertà senza responsabilità…e paura “cioè paura del futuro” in quanto si è abituati a dover pensare che il futuro debba essere previsto debba essere prevedibile “si vuole avere il potere di controllo totale come come su ciò che non è possibile controllare”, non è così perché il futuro non è prevedibile, l’imprevedibile c’è sempre e individualismo misto a paura genera disperazione…
…aborto frutto di piani di controllo totale… che includono anche le politiche malthusiane… nel 1969 un funzionario della Planned parenthood dice ciò che è sotto i nostri occhi nella società attuale: <<…che non basta l’aborto, la contraccezione “se vogliamo spopolare tutti i paesi ricchi di risorse occorre portare il 50% della popolazione giovanile all’ omosessualità”…>>
…aborto per distruggere la civiltà cristiana normalizzandolo nella coscienza del cattolico… << …la sezione francese della Planned parenthood nel 1978 quando la legge passa anche in Italia scrive: “…quello che noi vogliamo è distruggere la civiltà cristiana…”quindi se si arriva a rovesciare la rappresentazione della vita, della nascita, dell’atto sessuale nei cuori del popolo cattolico tutto diventa possibile…come la PIETAS di cui si è parlato precedentemente( genitori, anziani, patria, autorità Dio…) senza questa tutto è possibile…>>
…c’è una norma di diritto oggettivo “LA LEGGE NATURALE” che precede la giustizia…per giudicare ci vuole il metro…ma il metro di giudizio con l’abolizione della LEGGE NATURALE è cancellato una volta per tutte…la COSCIENZA diventa cieca… Intervento di Mario Palmaro al convegno che si è tenuto il 21 settembre 2013
…non solo la scelta della gestante di abortire ma anche la scelta dello stato di assecondare questa possibilità…
…aborto in costituzione in Francia e aborto nella mozione del parlamento europeo…
…perché si è voluto mettere l’aborto in costituzione?...
…l’aborto dovrebbe in teoria essere una terapia per la salute riproduttiva della donna ma nella pratica ciò è stato introdotto con ampie aperture…ed è diventato omicidio tramite un esecutore “il medico abortista” di un essere umano più debole ed indifeso “il forte che uccide un debole ed indifeso” con l’aggravante dell’eugenetica nel prevenire la nascita di soggetti indesiderabili perché non sani… portando l’aborto dall’area della SALUTE a quella della LIBERTA’ “…Oggi la legge pretende di combattere le discriminazioni e il rifiuto di cui sono oggetto le persone con handicap. Tuttavia, la scoperta di una infermità in un bambino che deve nascere può giustificare la sua eliminazione, ormai garantita dalla Costituzione fino all’ultimo giorno della gravidanza.
E’ ancora permesso lamentarsi?…”
…E’ possibile che il quadro francese comporti col tempo l’abrogazione del concetto di obiezione di coscienza come anche la repressione penale per chi dissente o manifesti in piazza contro tale diritto di aborto?…i medici obiettori di coscienza “grazie alla norma sull’ obiezione di coscienza” sono già tagliati fuori da tutte le fasi della procedura abortiva compresa la fase di colloquio con la madre, quindi le madri che vogliono abortire parlano solo con persone favorevoli all’ aborto, quindi in Italia questa fase di condizionamento della persona è già stato ottenuto…
…riguardo all’ obiezione di coscienza Il medico argentino Leandro Rodriguez ha trascorso un anno e due mesi in prigione, pena inflittagli per essersi rifiutato di praticare un aborto…Il medico ha descritto questa esperienza come "molto significativa". Secondo lui si tratta di "una sorta di esempio di ciò che può accadere se non ci si sottomette alle decisioni arbitrarie dei poteri in carica”…"L’unica cosa che hanno cercato di fare – prosegue il medico – è distruggere la vita di un bambino che tra poco avrà 7 anni, che è felice, che ha una famiglia adottiva che si prende cura di lui……"Quando sono stato condannato, e anche prima che lo fossi, la gente si aspettava da me una sorta di pentimento o un altro messaggio", ricorda. "Ma il messaggio è lo stesso, e con sempre più convinzione: la vita va difesa, non è in discussione", dice ai medici: "È il momento di affermare le nostre convinzioni, le nostre convinzioni morali, non è una cosa negoziabile”…
…la legge 194 è una legge positivistica in quanto annulla la figura del padre, del figlio ma anche della stessa madre basta vedere che in tale legge la parola madre compare una volta sola, per il resto si parla di donne e prodotto del concepimento…la legge 194 “che occorre sottolineare sempre è una legge pessima” prevede già il dissuadere la madre dall’ abortire “ma ciò non avviene mai” ciò mostra la malafede di chi si è opposto all’ emendamento PNRR…
…Abrogare la legge 194 o almeno ridurre il numero di morti modificando diversi aspetti come togliere i motivi psicologici per l’aborto, come anche introdurre il consenso del padre…
…aborto non solo come atto di uccisione ma anche atto contronatura “come la contraccezione”… quale la strategia per costruire una cultura della vita?…l’emancipazione anni sessanta non è altro che libertà emancipata dalla responsabilità che è come il diritto senza il dovere…l’aborto è il frutto della miscela letale di individualismo, quindi libertà senza responsabilità…e paura “cioè paura del futuro” in quanto si è abituati a dover pensare che il futuro debba essere previsto debba essere prevedibile “si vuole avere il potere di controllo totale come come su ciò che non è possibile controllare”, non è così perché il futuro non è prevedibile, l’imprevedibile c’è sempre e individualismo misto a paura genera disperazione…
…aborto frutto di piani di controllo totale… che includono anche le politiche malthusiane… nel 1969 un funzionario della Planned parenthood dice ciò che è sotto i nostri occhi nella società attuale: <<…che non basta l’aborto, la contraccezione “se vogliamo spopolare tutti i paesi ricchi di risorse occorre portare il 50% della popolazione giovanile all’ omosessualità”…>>
…aborto per distruggere la civiltà cristiana normalizzandolo nella coscienza del cattolico… << …la sezione francese della Planned parenthood nel 1978 quando la legge passa anche in Italia scrive: “…quello che noi vogliamo è distruggere la civiltà cristiana…”quindi se si arriva a rovesciare la rappresentazione della vita, della nascita, dell’atto sessuale nei cuori del popolo cattolico tutto diventa possibile…come la PIETAS di cui si è parlato precedentemente( genitori, anziani, patria, autorità Dio…) senza questa tutto è possibile…>>
…c’è una norma di diritto oggettivo “LA LEGGE NATURALE” che precede la giustizia…per giudicare ci vuole il metro…ma il metro di giudizio con l’abolizione della LEGGE NATURALE è cancellato una volta per tutte…la COSCIENZA diventa cieca… Intervento di Mario Palmaro al convegno che si è tenuto il 21 settembre 2013