Z deníku Cleonice Morcaldiové DALŠÍ OBYDLENÉ PLANETY
(...) Přepisuji otázky, které jsem kladla Otci (P.Pio) v tomto období, jež předcházelo velké zkoušce, třem letům nejbolestnějšího strádání, trpkého odloučení!
- Otče, vždycky lituji, že jsem neodpověděl na milosti. I to je Jeho milost. Pokořte se a konejte pokání.
- V evangeliu vždycky vidím, jak pláčeš, když říkáš: "A viděli jsme jeho slávu jako Jednorozeného od Otce". Zdá se vám to málo? Jestliže apoštolové tělesnýma očima viděli Ježíšovu slávu zde na zemi, jaká bude jeho sláva v nebi? Pláču radostí. A vy pláčete také se mnou.
- Ničí pokušení Boží lásku? Zvyšují ji, pokud je hned zaženete.
- Co jsi ode mne chtěl, když ses projevil v podobě tolika ohnivých jazyků? Chtěl jsem to, co jsi mi pak dal.
- Obávám se, že Ježíš bude litovat, že jsem mu nedal všechno. My jsme mu dali všechno. Dávejme si pozor, abychom to neodvolali.
- Co má Ježíš rád, strach nebo důvěru? Otrocký strach spásu nedává. Důvěra je bujnost života. Strach je nedostatek života, který končí bídně. Dokonce i démoni se bojí Boha. Raději by na ně padaly hory, než aby ho viděli. Sebevědomí se zachraňuje tím, že se mírní svatou bázní. Svatému Petrovi, ohnivému, stačil Ježíšův pohled, aby se kál a plakal.
- Já už nemám srdce milovat Ježíše. Miluj ho svým srdcem. Mám lásku.
- Bude třeba zázraku, abych tě následoval, i když se ke mně chováš špatně. Zázrak se stal!
- KDYŽ MI ŘEKLI, ŽE PLANETY JSOU OBYDLENÉ, MOJE VÍRA BYLA OTŘESENA. CO? NEPŘEJEŠ SI, ABY EXISTOVALY JINÉ BYTOSTI? ŽE BY SE BOŽÍ VŠEMOHOUCNOST OMEZOVALA JEN NA TUHLE NAŠI MALOU PLANETU?
- Jsem plný pochybností! Obávám se, že už nemám víru. Ale buďte klidní. Pán září ve tvé duši.
- Musím prosit Boha o odpuštění, ale copak mi ho nedal v každé zpovědi? Vždycky ho potřebujeme. Prosme také o odpuštění našich hříchů.
- Řekl jsi mi, abych žil skrytý v Kristu. Co to znamená? Abychom se drželi více uvnitř než vně. Abychom se oddělili od ducha světa.
- Kdo ví, kolikrát jsi pro mě plakal. Ano, ale byly to sladké slzy. I během své nemoci jsem plakal. Cítila jsem, že umírám. Říkával jsem si: Kdo ví, jestli ještě někdy uvidím své děti.
- Věřím, že i Panna Maria prožívala Ježíšovo utrpení v těle. Ano, to říkám také.
- Proč Jidáš zradil Ježíše? Ze zloby.
- I já se cítím být hříšný. A přestaňte s tím! Je pochopitelné, že bez Boží milosti bychom udělali něco horšího než on. - Kdo mi dá, abych Ježíše tak miloval? Já vám to dám.
- Ježíš na kříži, kam položil svou korunovanou hlavu? Ale!(povzdechl si).
(…) Trascrivo le domande che rivolsi al Padre in questo periodo che precedette la grande prova, i tre anni di dolorosissima privazione, d’amara separazione!
• Padre, ho sempre rimorso di non aver corrisposto alle grazie. Anche questo è grazia sua. Umiliati e ripara. • Al Vangelo ti vedo sempre piangere quando dici: «E vedemmo la sua gloria, quale Unigenito del Padre». Ti par poco? Se gli apostoli con gli occhi della carne han visto la gloria di Gesù qui, in terra, quale sarà la gloria sua in cielo? Piango di gioia. E tu piangi pure con me. • Le tentazioni distruggono l’amore di Dio? L’aumentano, se le cacci subito. • Che volevi da me, quando ti facesti sentire sotto la forma di tante lingue di fuoco? Volevo quello che poi mi hai dato. • Temo che Gesù si dispiacerà per non avergli dato tutto. Gli abbiamo dato tutto. Stiamo attenti a non ritirarlo. • Che cosa piace a Gesù, il timore o la confidenza? Il timore servile non dà salvezza. La confidenza è esuberanza di vita. Il timore è mancanza di vita che finisce miseramente. Anche i demoni temono Dio. Preferiscono che i monti cadano loro addosso anziché vederlo. Con la confidenza ci si salva moderandola col santo timore. A san Pietro, focoso, bastò un’occhiata di Gesù per pentirsi e piangere. • Non ho più cuore per amare Gesù. Amalo col mio cuore. Ce l’ho io l'amore. • Ci vorrà un miracolo per seguirti anche quando mi tratterai male. Il miracolo è fatto!
• QUANDO MI HAN DETTO CHE I PIANETI SONO ABITATI, LA MIA FEDE SI È SCOSSA. E CHE? NON VORRESTI CHE CI FOSSERO ALTRI ESSERI? CHE L'ONNIPOTENZA DI DIO SI FOSSE LIMITATA A QUESTO NOSTRO PICCOLO PIANETA?
• Sono piena di dubbi! Temo di non avere più fede. Ma sta’ tranquilla. Il Signore risplende nell'anima tua. • Devo chiedere perdono a Dio, ma non me lo ha dato in ogni confessione? Sempre ne abbiamo bisogno. Chiedi anche il condono delle pene dovute ai nostri peccati. • Mi avete detto di vivere nascosta in Cristo. Che significa? Di tenerci più all’interno che all’esterno. Di appartarci dallo spirito del mondo. • Chissà quante volte avete pianto per me. Sì, ma erano lagrime dolcissime. Anche durante la malattia ho pianto. Mi sentivo morire. Dicevo: chissà se vedrò più i miei figli. • Credo che la Vergine soffrì anche nel corpo la passione di Gesù. Sì, pure io dico così. • Perché Giuda tradì Gesù? Per malvagità. • Anch’io mi sento malvagia. E finiscila! Si capisce che senza la grazia di Dio avremmo fatto peggio di lui. • Chi mi darà di amare tanto Gesù? Io te lo darò. • Gesù, sulla croce, dove posava il suo capo coronato? Ma!... (sospirò).
ALTRI PIANETI ABITATI (…) Trascrivo le domande che rivolsi al Padre in questo periodo che precedette la grande prova, i tre anni di dolorosissima privazione, d’amara separazione! • Padre, ho sempre rimorso di non aver corrisposto alle grazie. Anche questo è grazia sua. Umiliati e ripara. • Al Vangelo ti vedo sempre piangere quando dici: «E vedemmo la sua gloria, quale Unigenito del Padre». Ti …Více
ALTRI PIANETI ABITATI
(…) Trascrivo le domande che rivolsi al Padre in questo periodo che precedette la grande prova, i tre anni di dolorosissima privazione, d’amara separazione!
• Padre, ho sempre rimorso di non aver corrisposto alle grazie. Anche questo è grazia sua. Umiliati e ripara. • Al Vangelo ti vedo sempre piangere quando dici: «E vedemmo la sua gloria, quale Unigenito del Padre». Ti par poco? Se gli apostoli con gli occhi della carne han visto la gloria di Gesù qui, in terra, quale sarà la gloria sua in cielo? Piango di gioia. E tu piangi pure con me. • Le tentazioni distruggono l’amore di Dio? L’aumentano, se le cacci subito. • Che volevi da me, quando ti facesti sentire sotto la forma di tante lingue di fuoco? Volevo quello che poi mi hai dato. • Temo che Gesù si dispiacerà per non avergli dato tutto. Gli abbiamo dato tutto. Stiamo attenti a non ritirarlo. • Che cosa piace a Gesù, il timore o la confidenza? Il timore servile non dà salvezza. La confidenza è esuberanza di vita. Il timore è mancanza di vita che finisce miseramente. Anche i demoni temono Dio. Preferiscono che i monti cadano loro addosso anziché vederlo. Con la confidenza ci si salva moderandola col santo timore. A san Pietro, focoso, bastò un’occhiata di Gesù per pentirsi e piangere. • Non ho più cuore per amare Gesù. Amalo col mio cuore. Ce l’ho io l'amore. • Ci vorrà un miracolo per seguirti anche quando mi tratterai male. Il miracolo è fatto!
• QUANDO MI HAN DETTO CHE I PIANETI SONO ABITATI, LA MIA FEDE SI È SCOSSA. E CHE? NON VORRESTI CHE CI FOSSERO ALTRI ESSERI? CHE L'ONNIPOTENZA DI DIO SI FOSSE LIMITATA A QUESTO NOSTRO PICCOLO PIANETA?
• Sono piena di dubbi! Temo di non avere più fede. Ma sta’ tranquilla. Il Signore risplende nell'anima tua. • Devo chiedere perdono a Dio, ma non me lo ha dato in ogni confessione? Sempre ne abbiamo bisogno. Chiedi anche il condono delle pene dovute ai nostri peccati. • Mi avete detto di vivere nascosta in Cristo. Che significa? Di tenerci più all’interno che all’esterno. Di appartarci dallo spirito del mondo. • Chissà quante volte avete pianto per me. Sì, ma erano lagrime dolcissime. Anche durante la malattia ho pianto. Mi sentivo morire. Dicevo: chissà se vedrò più i miei figli. • Credo che la Vergine soffrì anche nel corpo la passione di Gesù. Sì, pure io dico così. • Perché Giuda tradì Gesù? Per malvagità. • Anch’io mi sento malvagia. E finiscila! Si capisce che senza la grazia di Dio avremmo fatto peggio di lui. • Chi mi darà di amare tanto Gesù? Io te lo darò. • Gesù, sulla croce, dove posava il suo capo coronato? Ma!... (sospirò).
