"Beato il seno che ti ha portato" - di Marziale Stilita
In questi tempi di Sante Messe abolite, ascoltare e mettere in pratica la Parola di Gesù Cristo è più importante che ricevere solamente l'Eucaristia.
Quando i Vescovi ci aboliscono le sante Messe per paura dei virus, il santo Curato ci ricorda che al nostro Benedetto Salvatore piace colui che mette in pratica nella vita quotidiana la Sua Dottrina, la Sua Parola, il Suo Vangelo.
Possiamo vivere questa nostra vita terrena senza Eucaristia, male, ma non possiamo certamente vivere eternamente senza rispettare e metter in pratica la Sua Parola.
Se commettiamo un peccato mortale non è perché non abbiamo l'Eucaristia, che anzi può divenire un aggravante, ma perché non abbiamo rispettato la Parola, il Comandamento.
Dunque è più importante ubbidire e rispettare quello che insegna la Parola che ricevere l'Eucaristia.
Ascoltiamo il santo Curato d'Ars:
"Leggiamo nel Vangelo, fratelli miei, che il Salvatore del mondo istruendo il popolo, gli rivolgeva parole così meravigliose e tanto sorprendenti, che una donna, in mezzo alla folla, alzò la voce e gridò: “Beato il seno che ti ha portato e le mammelle che ti hanno nutrito”; ma Gesù Cristo subito rispose: “Molto più felice è colui che ascolta la Parola di Dio e osserva ciò che essa gli comanda”. Questo forse vi stupisce, fratelli miei, cioè il fatto che Gesù Cristo ci dica che colui che ascolta la Parola di Dio con un vero desiderio di trarne profitto, è più gradito a Dio di colui che Lo riceve nella santa Comunione. Sì, senza alcun dubbio."
Quando i Vescovi ci aboliscono le sante Messe per paura dei virus, il santo Curato ci ricorda che al nostro Benedetto Salvatore piace colui che mette in pratica nella vita quotidiana la Sua Dottrina, la Sua Parola, il Suo Vangelo.
Possiamo vivere questa nostra vita terrena senza Eucaristia, male, ma non possiamo certamente vivere eternamente senza rispettare e metter in pratica la Sua Parola.
Se commettiamo un peccato mortale non è perché non abbiamo l'Eucaristia, che anzi può divenire un aggravante, ma perché non abbiamo rispettato la Parola, il Comandamento.
Dunque è più importante ubbidire e rispettare quello che insegna la Parola che ricevere l'Eucaristia.
Ascoltiamo il santo Curato d'Ars:
"Leggiamo nel Vangelo, fratelli miei, che il Salvatore del mondo istruendo il popolo, gli rivolgeva parole così meravigliose e tanto sorprendenti, che una donna, in mezzo alla folla, alzò la voce e gridò: “Beato il seno che ti ha portato e le mammelle che ti hanno nutrito”; ma Gesù Cristo subito rispose: “Molto più felice è colui che ascolta la Parola di Dio e osserva ciò che essa gli comanda”. Questo forse vi stupisce, fratelli miei, cioè il fatto che Gesù Cristo ci dica che colui che ascolta la Parola di Dio con un vero desiderio di trarne profitto, è più gradito a Dio di colui che Lo riceve nella santa Comunione. Sì, senza alcun dubbio."