Non c'è ancora una data per il trasferimento nel Palazzo Apostolico - Leone XIV

Al momento di lasciare Castel Gandolfo ieri, a Papa Leone XIV è stato chiesto dai giornalisti perché, a differenza dei suoi predecessori, non avesse pregato all'interno della Moschea Blu di Istanbul il 29 novembre.

"Chi ha detto che non ho pregato?". Leone XIV ha risposto. "Hanno detto che non l'ho fatto, ma l'ho già spiegato sull'aereo - ho parlato di un libro - e forse sto pregando anche adesso". Il libro in questione era 'La pratica della presenza di Dio' di Fr. Lawrence.

Leone XIV ha aggiunto che è una questione di stile e di luogo di preghiera, e che il suo luogo preferito per pregare è una chiesa cattolica in presenza del Santissimo Sacramento.

Ha definito "curioso" che questo momento abbia attirato tanta attenzione.

Quando gli è stato chiesto quando si trasferirà nel Palazzo Apostolico, Papa Leone XIV ha detto: "Non c'è ancora una data. Mi trovo bene dove sono, nel Sant'Uffizio".

Riguardo al Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Papa Leone XIV ritiene che stia cercando di rompere l'"alleanza" tra gli Stati Uniti e l'Europa. Ha detto: "Le recenti osservazioni fatte nelle interviste sull'Europa sono, credo, un tentativo di rompere quella che ritengo essere un'alleanza molto importante, sia oggi che in futuro".

Traduzione AI

00:55