Lucio Dalla è morto nel 2012... ma oggi ho ascoltato di nuovo una sua canzone.... Profetca?
Dismas Sulla Croce
Nel "quasi silenzio" generale, un evento già previsto per l'anno 2020 ha ora, finalmente, una data ed una lista partecipanti nella quale figurano soggetti che, in quel contesto, potrebbero dare una accelerata al grave processo di liquefazione cattolica già in atto. Date un'occhiata al link:
Francesco in Kazakhstan, tre giorni all'insegna del dialogo tra le religioni - Vatican News
Attendiamo, non …Altro
Nel "quasi silenzio" generale, un evento già previsto per l'anno 2020 ha ora, finalmente, una data ed una lista partecipanti nella quale figurano soggetti che, in quel contesto, potrebbero dare una accelerata al grave processo di liquefazione cattolica già in atto. Date un'occhiata al link:

Francesco in Kazakhstan, tre giorni all'insegna del dialogo tra le religioni - Vatican News

Attendiamo, non senza timori, la "dichiarazione finale" prevista per il 15/9/22.

A chi non conosce la città ed i luoghi nei quale detti eventi si svolgeranno, consiglio di fare una accurata ricerca su internet sulla città di ASTANA / NUR-SULTAN e della simbologia esoterica e massonica che la caratterizza. In particolare richiamo la Vostra attenzione sulla piramide e sulla relativa struttura e del compito che questo "settimo" congresso interreligioso si pone.
N.S.dellaGuardia
Può darsi che sia come dice lei, che io sia prevenuto e che gli orizzonti dei testi di Dalla siano più ampli di ciò che sembra.
Rispetto al suo "essere cattolico" non so dire, Dio solo lo sa. Quel che posso dire è che mi sembra che nei suoi testi può trasparire al massimo un po' di "cattolicità moderna ed adulta", molto post-sessantottina, che ha sfiorato molto cantautori nostrani, non si sa se …Altro
Può darsi che sia come dice lei, che io sia prevenuto e che gli orizzonti dei testi di Dalla siano più ampli di ciò che sembra.
Rispetto al suo "essere cattolico" non so dire, Dio solo lo sa. Quel che posso dire è che mi sembra che nei suoi testi può trasparire al massimo un po' di "cattolicità moderna ed adulta", molto post-sessantottina, che ha sfiorato molto cantautori nostrani, non si sa se per vezzo, per interesse reale, per scotto da pagare...
Dico che la posizione di Dalla rispetto a questo "Nuovo anno" è machiavelliva poi che egli sembra al contempo guardarlo con distacco ed ironia, ma anche con superiorità ed un certo pessimismo. Non penso che prevedesse le dinamiche da lockdown, quanto piuttosto una lucida visione delle future derive dittatoriali imposte alle cosiddette società occidentali democratiche, stravolte dall'avvento del consumismo di massa.
Come denunciava Pasolini.
Il "soma" di cui parla Huxley nel suo A brave new world.
L'ipotesi che "l anno che sta arrivando" e che "tra un anno passerà" sia la morte mi sembra in po' forzato, ma potrebbe rientrare nelle ambiguità tanto care a molti cantautori. O anche un messaggio in codice, un po' alla Rino Gaetano.
Ad una prima rilettura mi sembra piuttosto un "mi preparo al peggio", visto quel che porterà l' "anno nuovo", detto dalla televisione...
Dismas Sulla Croce
no, perdonami... non era quello che io rilevavo... Del resto Dalla era dichiaratamente cattolico. Credo - piuttosto - che l'inno nazionale degli illuminati (Imagine, appunto) abbia un senso completamente opposto a questa canzone di Dalla. Prova a cambiare "Amico" con Gesù e la lettera con una preghiera.... Dalla si lamenta della mancanza dell'AMICO (da quando sei partito... ), delle novità che …Altro
no, perdonami... non era quello che io rilevavo... Del resto Dalla era dichiaratamente cattolico. Credo - piuttosto - che l'inno nazionale degli illuminati (Imagine, appunto) abbia un senso completamente opposto a questa canzone di Dalla. Prova a cambiare "Amico" con Gesù e la lettera con una preghiera.... Dalla si lamenta della mancanza dell'AMICO (da quando sei partito... ), delle novità che anzichè migliorare peggiorano la situazione ("ma qualcosa ancora qui non va"). Sorvolo sui "Cristi che scendono dalla croce" e sui preti che "potranno sposarsi" e far l'amore "ognuno come gli va".... Ecco, credo sia un lamento. La parte finale, poi, parla della morte e della necessità di essere dalla parte "giusta" prima che sia troppo tardi. Ripensaci, e fammi sapere.
N.S.dellaGuardia
Una versione sottilmente machiavellica e a modo suo un po' ironica (se si può ironizzare su questi temi...) della pomposa e pretenziosa "immegin" di lennon