@Pietro da Cafarnao laddove i misfatti denunciati dall'arcivescovo Viganò abbiano rilevanza penale in giurisdizioni diverse da quella vaticana, i procuratori
agiranno comunque, anzi in alcuni casi hanno già agito o stanno agendo.
Mica stanno ad aspettare il summit convocato dal papa putativo per febbraio 2019!!! ;-) Campa cavallo che l'erba cresce ... e magari nel frattempo Viganò sarà morto e la sua denuncia sostanzialmente dimenticata dal pubblico.
E' che molto del marcio denunciato da Viganò è gravemente rilevante solo dal punto di vista morale/dottrinale cattolico ed eventualmente rilevante penalmente solo per le leggi canoniche.
E sappiamo chi ha per ora il saldo governo della istituzione a cui spetta l'applicazione delle leggi canoniche quindi .... sono molto pessimista sulla possibilità di purificazione prima che tutto crolli: il sistema immunitario della chiesa istituzionale è quasi inattivo ormai.
La Chiesa, in piccolo, continuo a ritenere che per un po' di tempo (Dio solo sa quanto lungo) sopravviverà solamente fuori da quella istituzione terrena che purtroppo IMHO il giornalista cattolico Michael J. Matt a ragione ha paragonare pochi giorni fa non più a una palude ma a un cesso, a una fognatura.
Christe eleison.