Beh, allora vuol dire che pure la FSSP è ‘collaborazionista’. Mi pare assurdo, una specie di supercomplottismo intraecclesiale. Conosco diversi sacerdoti della FSSP, quelli che reggono la Parrocchia della SS: Trinità dei Pellegrini in Roma, e quelli di loro che conosco e con i quali ho parlato sono perfettamente ‘ortodossi’ e pure in linea, in questo, con i ‘cugini’ della FSSPX.
Inoltre, La invito a consultare il sito della FSSPX dedicato alle notizie nella Chiesa. E’ in francese ed in inglese, ma c’è anche la versione italiana, qui:
Tutte le notizieDopo aver consultato almeno le principali notizie, mi dica Lei dove e come la FSSPX starebbe cooperando all’instaurazione di una Chiesa Cattolica ‘polivalente’.
I toni degli articoli – sono parecchi – sono sempre moderati, ma il contenuto è quasi sempre (dipende dall’argomento trattato) molto critico verso una ‘Chiesa’ meticciata di quel tipo.
Altrimenti, bisognerebbe cadere nel sedevacantismo, ‘scomunicare’ Papa Bergoglio e rompere qualsiasi rapporto con lui.
Ma questo non è mai stato l’atteggiamento del suo Fondatore, Monsignor Marcel Lefebvre, che ha sempre cercato un incontro con i Papi ‘conciliari’ in vista di una ragionevole soluzione dei problemi per la Tradizione Cattolica.
La FSSPX continua in questa sua linea, senza connivenze.
Comunque può leggersi con frutto, se non ha molto tempo a disposizione – gli articoli suddetti sono numerosi e piuttosto corposi – anche solo l’editoriale, molto breve, di una sola pagina, dell’Abbé Benoît de Jorna, direttore del periodico della FSSPX “Lettre à nos frères pretres” (che è un bollettino di collegamento periodico con il clero francese non FSSPX edito da parecchi anni), che smonta direttamente le Sue ipotesi, qui:
laportelatine.org/wp-content/uploads/2022/11/LNFP-95.pdfE’ intitolato “Vers une Eglise multipolaire?” ed è diretto espressamente contro l’idea eretica di Chiesa da Lei giustamente aborrita.
Buona lettura.