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La candela pasquale uccide il prete rock

Il Reverendo Javier Sánchez, 60 anni, è morto il 4 aprile nell'Ospedale Miguel Servet di Saragozza, in Spagna.

Sabato scorso stava presiedendo la Veglia Pasquale nel convento delle Suore nel quartiere Santa Isabel di Saragozza, dove viveva.

Pare che una scintilla sia scoccata quando ha acceso la candela, dando fuoco alla casula e bruciando metà del corpo. Un'ambulanza lo ha portato in ospedale, dove i medici non hanno potuto salvarlo, scrive InfoVaticana.com.

Sánchez era il parroco della parrocchia di San Gregorio a Saragozza. Conosciuto come il "prete rock" che a volte suonava la chitarra ai concerti. Come sacerdote, era bloccato nella mentalità degli anni Sessanta.

Durante l'isteria Covid, presiedeva l'Eucaristia via zoom e incollava le foto dei parrocchiani sui banchi.

Il Rev. Sánchez ha acquisito notorietà nel 2015 quando è stato protagonista di un video clip in cui appariva seminudo con solo ali d'angelo e una chitarra, spingendo l'Arcivescovo di Saragozza, Monsignor Vicente Jiménez, a rimuoverlo temporaneamente dalle sue funzioni. Due giorni dopo ha presentato delle scuse pubbliche.

Traduzione AI
Don Cesare Toscano condivide questo
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Le foto mostrano Sanchez, che è stato anche etichettato dai media come prete "rocker", mentre canta, indossa abiti larghi e suona la chitarra, tra le altre cose.
Don Cesare Toscano
Giovanna Delbueno
Lumen CHRISTI, il Cero Pasquale è Luce del Signore. Sarà casuale che tale Reverendo sia arso?
lamprotes
Un po' normali no, eh? D'altra parte i parati modernisti sono pura plastica!