Fatima.
7962

IL CARABINIERE IN CHIESA, AVANGUARDIA DELL’ORDA

Maurizio Blondet - 22 Aprile 2020
Palesemente, il giovane carabiniere che ha interrotto la Messa a Gallignano presso Cremona, non capiva cosa stava avvenendo lì dentro. Nemmeno la minima consapevolezza che si stava muovendo davanti alla Presenza Reale. Né perché quell’ometto grassottello era vestito in quel modo strampalato, e pronunciava bizzarre parole: a chi poi? All’aria. E non capiva perché l’ometto mascherato non volesse interrompere quella cosa incomprensibile (quindi gà sospetta), del tutto priva di senso, che stava facendo. Gli ha anche offerto il
Leggi tutto
Giangian
Blondet, penna finissima, e grande giornalista! Dovrebbe essere alla direzione delle grandi testate. Troppo scomodo purtroppo per i poteri forti. L'atteggiamento del carabiniere a dir poco biasimevole, è il campanellino d'allarme di una più ampia scelleratezza dilagante. Grande Don Lino!!! povero vescovuccio!!!
alfredo
Il carabina poteva almeno attendere alla conclusione della celebraz.
Riguardo alla spia, ahimè quel "giuda" spero si converta e comprenda che orrore ha commesso.
r r o r e ha commesso.Altro
Il carabina poteva almeno attendere alla conclusione della celebraz.
Riguardo alla spia, ahimè quel "giuda" spero si converta e comprenda che orrore ha commesso.

r r o r e ha commesso.
Veritasanteomnia
Ottimo articolo! Lo dovrebbero leggere tutti i paladini delle libertà, iniziando naturalmente da Bergoglio. Tutti hanno gridato al pericolo del Nazismo. Bergoglio è quello che ha gridato di più e con più autorevolezza. Il pericolo era Salvini (che oggi definirei, senza offesa, "un fessacchiotto"). Ma il pericolo del nazismo non si annidava lì. Ed è normale: da sempre chi ha bisogno di ripetere …Altro
Ottimo articolo! Lo dovrebbero leggere tutti i paladini delle libertà, iniziando naturalmente da Bergoglio. Tutti hanno gridato al pericolo del Nazismo. Bergoglio è quello che ha gridato di più e con più autorevolezza. Il pericolo era Salvini (che oggi definirei, senza offesa, "un fessacchiotto"). Ma il pericolo del nazismo non si annidava lì. Ed è normale: da sempre chi ha bisogno di ripetere ossessivamente che va difesa la democrazia è identificabile con chi la vuole togliere. Così è anche oggi.
L'esperimento sociale è ben riuscito: fioriscono i delatori che denunciano tre persone e un prete chiusi in una Chiesa...
Che dire? pensano questi di essere poi così diversi dagli ignari tedeschi che aiutavano le SS negli anni '30?
Mediti caro papafrancesco (così suona il suo nome sulla bocca dei corifei televisivi)...ha sventato il pericolo del ritorno del nazismo che tanto la preoccupava. Meno male che non doveva fare politica a casa nostra...Con Conte cerchi di mantenere la distanza di sicurezza, nelle foto del vostro incontro, scattate di recente, apparivate troppo vicini: ricordate che avete imposto a noi una distanza sanitaria, rispettatela anche voi.
digital
Io credo che accusare soltanto un carabiniere sia sbagliato. Sicuramente ci sarà stata negligenza. Sicuramente non avrà capito l’importanza di quel mistero che si stava realizzando proprio sotto i suoi occhi. Ma la cosa ancora più grave la si deve imputare a chi ha inviato i Carabinieri in quella Chiesa. La spia, il giuda che ha tradito Gesù ancora una volta. E di questi giuda, oggi ce ne sono …Altro
Io credo che accusare soltanto un carabiniere sia sbagliato. Sicuramente ci sarà stata negligenza. Sicuramente non avrà capito l’importanza di quel mistero che si stava realizzando proprio sotto i suoi occhi. Ma la cosa ancora più grave la si deve imputare a chi ha inviato i Carabinieri in quella Chiesa. La spia, il giuda che ha tradito Gesù ancora una volta. E di questi giuda, oggi ce ne sono tanti. Forse non era intenzione del Carabiniere operare in quel modo. Anche se, dinanzi ad un ordine, non poteva esimersi. Forse si è comportato come Ponzio Pilato. Questo non lo possiamo sapere. Sta a Dio valutare il suo comportamento. Ecco perché credo che il peccato più grave l’abbia commesso il traditore di sempre, quel traditore, che un giorno, per pochi denari continuerà a tradire.
Fatima.
Il carabiniere ha certo sbagliato. Ma la colpa più grave è dei Vescovi (e del loro capo) che hanno reso possibile tutto questo (lo dimostra anche il fatto che il suo vescovo lo ha scaricato)
Veritasanteomnia
E poi, scusi l'arma, ma sono lorsignori ad insegnarci che la legge non ammette ignoranza...dunque un Carabiniere non può e non deve ignorare cosa sia una Messa.
Diodoro
Le cose stanno peggio di come M. Blondet le delinea. Egli parla, giustamente, della voluta interruzione di continuità (della Traditio) fra le generazioni. Dice perciò che il giovane Carabiniere di Soncino non sapeva proprio di cosa si trattasse, di fronte alla Santa Messa.
A mio giudizio, invece, il Carabiniere (giovane o non giovane non avrebbe importanza, nela mia lettura dei fatti) sapeva bene …Altro
Le cose stanno peggio di come M. Blondet le delinea. Egli parla, giustamente, della voluta interruzione di continuità (della Traditio) fra le generazioni. Dice perciò che il giovane Carabiniere di Soncino non sapeva proprio di cosa si trattasse, di fronte alla Santa Messa.
A mio giudizio, invece, il Carabiniere (giovane o non giovane non avrebbe importanza, nela mia lettura dei fatti) sapeva bene che quel "qualcosa" (la Santa Messa) è di per sé estranea al Sistema... e che la sua Arma è di per sé organica al Sistema medesimo.
Le stellette lo testimoniano