Brevi riflessioni di don Dolindo sui misteri del Rosario. Maria all'anima: Quando reciti il Rosario stammi vicino col cuore, figlio mio. È l'ora della conversa-zione con Mamma tua. Se ti distrai, tu …Altro
Brevi riflessioni di don Dolindo sui misteri del Rosario.
Maria all'anima:
Quando reciti il Rosario stammi vicino col cuore, figlio mio. È l'ora della conversa-zione con Mamma tua. Se ti distrai, tu non conversi con me, ma con le creature che ti passano per la fantasia.
Ogni Ave Maria è un fiore dell'anima tua, e se ti distrai lo sfrondi... e ne rimane solo lo stelo spinoso. I misteri sono il profumo del fiore, e se non li mediti hai un fiore selvatico: è colorato, ma non odora. Abbi grande amore nel recitare il Rosario, perché senza amore filiale, la rosa che mi offri è... artificiale, è di carta velina.
(Da una lettera del P. Dolindo a Mons. Giacomo Cicconardi, Napoli 1° ottobre 1959)
Maria all'anima:
Quando reciti il Rosario stammi vicino col cuore, figlio mio. È l'ora della conversa-zione con Mamma tua. Se ti distrai, tu non conversi con me, ma con le creature che ti passano per la fantasia.
Ogni Ave Maria è un fiore dell'anima tua, e se ti distrai lo sfrondi... e ne rimane solo lo stelo spinoso. I misteri sono il profumo del fiore, e se non li mediti hai un fiore selvatico: è colorato, ma non odora. Abbi grande amore nel recitare il Rosario, perché senza amore filiale, la rosa che mi offri è... artificiale, è di carta velina.
(Da una lettera del P. Dolindo a Mons. Giacomo Cicconardi, Napoli 1° ottobre 1959)
Maria a Fatima:
“Guarda, figlia mia, il mio Cuore circondato di spine che gli uomini ingrati infliggono continuamente con bestemmie e ingratitudini. Consolami almeno tu e fa sapere questo:
A tutti coloro che per cinque mesi, al primo sabato, si confesseranno, riceveranno la santa Comunione, reciteranno il Rosario e mi faranno compagnia per quindici minuti meditando i Misteri, con l’intenzione di …Altro
Maria a Fatima:
“Guarda, figlia mia, il mio Cuore circondato di spine che gli uomini ingrati infliggono continuamente con bestemmie e ingratitudini. Consolami almeno tu e fa sapere questo:
A tutti coloro che per cinque mesi, al primo sabato, si confesseranno, riceveranno la santa Comunione, reciteranno il Rosario e mi faranno compagnia per quindici minuti meditando i Misteri, con l’intenzione di offrirmi riparazioni, prometto di assisterli nell’ora della morte con tutte le grazie necessarie alla salvezza”.
Alcune precisazioni:
- Lucia fece presente a Gesù la difficoltà che alcune persone avevano di confessarsi il sabato e chiese se fosse stata valida la confessione fatta negli otto giorni.
Rispose Gesù: «Sì, può esserlo anche di molti giorni di più, purchè quelli che ricevono la Santa Comunione siano in grazia e abbiano l'intenzione di riparare le offese al Cuore Immacolato di Maria».
Chiese ancora Lucia: «A chi non potrà soddisfare tutte le condizioni al sabato, non potrà farlo alla domenica?»
Gesù rispose: «Sarà ugualmente accetta la pratica di questa devozione alla domenica, dopo il primo sabato, quando i miei sacerdoti,' per giusti motivi, lo concederanno alle anime».
In conclusione, le condizioni necessarie per la grande promessa sono:
- per cinque mesi ricevere la santa Comunione il primo sabato;
- recitare la corona del Rosario;
- tenere compagnia alla Madonna per quindici minuti meditando sui misteri del Rosario;
- fare una confessione con la stessa intenzione; quest'ultima potrà essere fatta anche in altro giorno, purchè nel ricevere la santa Comunione si sia in grazia di Dio.
“Guarda, figlia mia, il mio Cuore circondato di spine che gli uomini ingrati infliggono continuamente con bestemmie e ingratitudini. Consolami almeno tu e fa sapere questo:
A tutti coloro che per cinque mesi, al primo sabato, si confesseranno, riceveranno la santa Comunione, reciteranno il Rosario e mi faranno compagnia per quindici minuti meditando i Misteri, con l’intenzione di offrirmi riparazioni, prometto di assisterli nell’ora della morte con tutte le grazie necessarie alla salvezza”.
Alcune precisazioni:
- Lucia fece presente a Gesù la difficoltà che alcune persone avevano di confessarsi il sabato e chiese se fosse stata valida la confessione fatta negli otto giorni.
Rispose Gesù: «Sì, può esserlo anche di molti giorni di più, purchè quelli che ricevono la Santa Comunione siano in grazia e abbiano l'intenzione di riparare le offese al Cuore Immacolato di Maria».
Chiese ancora Lucia: «A chi non potrà soddisfare tutte le condizioni al sabato, non potrà farlo alla domenica?»
Gesù rispose: «Sarà ugualmente accetta la pratica di questa devozione alla domenica, dopo il primo sabato, quando i miei sacerdoti,' per giusti motivi, lo concederanno alle anime».
In conclusione, le condizioni necessarie per la grande promessa sono:
- per cinque mesi ricevere la santa Comunione il primo sabato;
- recitare la corona del Rosario;
- tenere compagnia alla Madonna per quindici minuti meditando sui misteri del Rosario;
- fare una confessione con la stessa intenzione; quest'ultima potrà essere fatta anche in altro giorno, purchè nel ricevere la santa Comunione si sia in grazia di Dio.