Il patto per il Nuovo Ordine Mondiale - Danilo Quinto - 29.07.2022

Leggo che cattolici adulti esultano per l'accordo raggiunto dai leader di centrodestra per le prossime elezioni, che prevede la spartizione dei candidati in base agli attuali sondaggi e l'indicazione del Presidente del Consiglio - in caso di vittoria - in chi, tra FDI, LEGA e FI, avrà preso più voti. Che anime candide e buone questi cattolici adulti. Si accontentano di un accordo che prevede la spartizione della roba e si disinteressano dei contenuti, del programma di governo.
Appunto: qual è il programma di governo del centrodestra? Maramaldeggiare insieme al PD contro i diritti naturali e costituzionali degli italiani in tema di dittatura sanitaria? Continuare ad inviare armi all'Ucraina, in ossequio all'alleanza atlantica e in spregio ai principi fissati dalla Costituzione? Concorrere ad approvare leggi contro il diritto naturale, inseguendo - come si è fatto da decenni a questa parte - il male minore?
Consiglio ai "cattolici adulti", tanto infervorati dall'accordo raggiunto, di chiedere ai leader del centrodestra di andare insieme da un notaio per redigere un atto pubblico vincolante che li impegni:
1) a cessare qualsiasi tipo di politica vessatoria nei confronti dei cittadini che riguardi la salute del loro corpo e a giurare che il voto dei loro parlamentari non riguarderà mai imposizioni arbitrarie contro la vita e il lavoro dei cittadini.
2) a non violare e a non sospendere mai più le libertà costituzionali.
3) a non governare mai più insieme agli eredi dell'ideologia comunista, che ha devastato l'Italia, poilticamente, civilmente e socialmente.
4) a non inviare mai più armi all'Ucraina e a disporre il ritiro di quelle inviate.
5) a far cessare qualsiasi piano di razionamenti annunciato dal governo Draghi per l'autunno, ripristinando tutti i rapporti diplomatici ed economici con la Russia.
6) ad impedire che attività finanziarie speculative generino l'impoverimento della società italiana, in conformità degli obiettivi che ha fissato l'elite internazionale.
7) a non votare mai più leggi che costituiscono un'offesa a Dio.
8) a dichiarare chi nelle loro file appartiene alla Massoneria, condannata innumerevoli volte dalla Chiesa pre-conciliare.
9) a non appoggiare mai iniziative dell'Unione europea che ledano la sovranità dello Stato italiano.
10) a dichiarare il pericolo gravissimo che l'Italia vive se dovesse ancora far parte dell'Alleanza atlantica.
Verifichino, i cattolici adulti, se i leader del loro centrodestra sono disposti a siglare questo patto. Se non fossero disposti, consiglio loro di votare per Letta o per uno dei cespugli che si raccoglieranno attorno al PD. In questo caso, infatti, sarebbe più chiaro che un voto vale l'altro e sarebbe ancora più chiaro quello che afferma Letta: Votate me o la Meloni.
Non seguo il consiglio di amici che mi dicono di tacere, perchè quello che scrivo nuocerebbe al centrodestra e nuocerebbe anche a me, che perderei lettori. Personalmente, non rinuncerò mai ad esprimere la mia opinione per convenienza. Seguo una regola aurea: scrivo quello che penso - sempre - disposto a pagarne le conseguenze.
Quindi, è bene chiarire che quando Giorgia Meloni afferma che lei sarà garante della collocazione italiana (si riferisce a quella atlantica e all'adesione alla NATO) e dell'assoluto sostegno all'eroica battaglia del popolo ucraino, lo fa per due ragioni:
1) per governare ha bisogno del placet dell'amministrazione americana, che ha usato e usa l'Alleanza atlantica e la NATO contro la Russia. Per raggiungere quest'obiettivo, fa a meno di porsi il problema che questa politica dissennata metta in gravissimo pericolo l'Italia - sede di basi statunitensi e della NATO - nel caso il conflitto si trasformi in conflitto nucleare.
2) le sue affermazioni implicano il fatto che accetta le conseguenze provocate dall'invio delle armi all'Ucraina e dalla condivisione delle sanzioni contro la Russia. Quali sono queste conseguenze?
I razionamenti, già preannunciati da Draghi, per il prossimo autunno, dell'energia elettrica e del gas e l'economia di guerra - com'è stata definita - che già si è manifestata con l'aumento generalizzato dei prezzi dei beni di consumo, quello dell'inflazione (ai massimi livelli dal lontano 1986) e che prostrerà la popolazione, com'è nei desiderata dell'elite politica ed economico-finanziaria internazionale, che con la pandemia ha fatto la "prova generale" di quello che attende l'Italia.
La posizione della Meloni, quindi - piaccia o non piaccia - non è diversa da quella di Letta e da quella di tutti i partiti presenti nell'attuale Parlamento, che agiscono nell'ambito di un disegno che vuole ridefinire l'assetto economico, sociale e politico del nostro Paese: sono esecutori di una strategia delineata da entità internazionali che perseguono un NUOVO ORDINE MONDIALE, com'è scritto nei loro programmi.
Chi si professa cattolico ha il dovere di non perseguire il meno peggio o il male minore. Chi accetta il male minore è disposto ad accettare tutto, un pò alla volta. Chi accetta il male minore, pur vedendo sorvolare sulla sua casa gli elicotteri guidati dai Viet-Cong - come diceva Mario Palmaro - è disposto a tacere e a dormire. L'accettazione del male minore ha comportato, nel nostro Paese, l'emanazione di leggi che hanno distrutto le architravi delle leggi di Dio. Mi riferisco all'aborto e al divorzio - e a tutte quelle leggi che hanno provocato la dissoluzione dell'identità cristiana dell'Italia e l'abbandono della stessa nozione di Dio - non a caso firmate da Ministri e Presidenti della Repubblica che si definivano cattolici. Quello che patiamo e che patiremo è diretta conseguenza di questo e dell'assenza totale di una gerarchia ecclesiastica che dal Concilio Vaticano II in poi si è disinteressata del mandato ricevuto dal Fondatore della Chiesa, ha servito il mondo, che è nemico di Dio, ha rinunciato a fare da guida spirituale a quello che una volta si definiva il popolo di Dio, per siglare un patto scellerato con il potere civile, com'era avvenuto duemila anni fa. La chiusura delle chiese decisa nel mese di marzo 2020 è stato il simbolo di questo patto.
Per il cattolico esiste una sola scelta da fare: quella tra il Bene e il Male. Se in questo momento storico, i demoni sono tutti sulla Terra e il Bene non si manifesta, chi vuole rimanere nella sequela di Nostro Signore Gesù Cristo, ha un solo comportamento da adottare: lasciare che tutto si compia. Il Male è permesso da Dio e Dio lo permette per trarne un Bene superiore. Questo vuol dire rimettere tutto nelle mani di Dio e perseguire, anche sul piano laico, attraverso una testimonianza di Verità e di Libertà, solo scelte che concorrano a restaurare il Regno di Dio su questa Terra.

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Cari amici,

nel mese di settembre 2022, pubblicherò la seconda edizione del mio primo libro, Da servo di Pannella a figlio libero di Dio, con il quale nel 2012 raccontai la storia della mia conversione. Sarà un’edizione aggiornata ed arricchita dai fatti avvenuti negli ultimi dieci anni della mia vita.
Chi tra Voi vuole prenotare una copia del libro (scrivendo l’indirizzo postale e l’email a pasqualedanilo.quinto@gmail.com) può farlo utilizzando una delle seguenti modalità:

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Grazie. Un caro saluto, Danilo Quinto
Giosuè
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CHI HA VOTATO PRO O CONTRO IL GREEN PASS: NOMI, DATI E STATISTICHE
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Dall' elenco scaricabile emerge anche che tranne pochissimi contrari della lega, sia al senato che alla Camera erano favorevoli e vi erano molti assenti o in missione, significa che non erano interessati a difendere la nostra libertà.