«INSORGI, SPADA, CONTRO IL MIO PASTORE»

Molta gente "ingenua" (utilizzo qui un eufemismo e non altri termini più appropriati solo per la buona creanza di chi legge), mentre viene condotta come pecora muta al macello continua a credere alle favole, alla "bontà" di pastori e governanti i quali ci stanno conducendo letteralmente nel baratro delle loro anime ottenebrate e cieche, ossia verso l'abisso. Essi purtroppo occupano posti di comando di altissimo rilievo nella governance morale e politica dei popoli, i quali vengono oramai sistematicamente indottrinati e percossi da chi brama trasformare l'umanità in un gregge transumano, ossia nel girone dantesco del c.d. nuovo (dis)ordine mondiale.

In questa lotta tremenda contro la tirannide e il potere delle tenebre si profila un tempo di grandi sfide, una selezione già in atto in cui verrà messa a dura prova l'unità e la forza degli uomini, vale a dire la fratellanza umana e la vera amicizia in Cristo. Quei valori assolutamente non negoziabili i cui rapporti sono fondati sulla fede e sull'amore assoluto che lo stesso Dio esige a fronte del suo preziosissimo sacrificio redentivo e infinito operato dalla Santa Croce.

Poiché si sono venduti mani e piedi i nemici del Signore e i traditori dell'umanità, consegnandosi al "nemico maligno" egli farà di essi ciò che vuole, ovvero: stracci di inferno.

Questo è un orrore. Orrore all'umano volere giacché ha disconosciuto la sua carità divina suggellata per sempre sul Golgota, il Calvario di Gerusalemme in cui è stata fissata in eterno la sua infinita bontà dalla sua adorabile Divina Volontà.

Pertanto non si può più rimanere inermi e indifferenti, altrimenti ci consegneranno ai loro supplizi portandoci via tutto, l'anima (cf. Lc 21).

Guai ad indietreggiare, a peccare di: "infedeltà".

"In quel giorno - dice il Signore degli eserciti - io estirperò dal paese i nomi degli idoli, né più saranno ricordati: anche i profeti e lo spirito immondo farò sparire dal paese. Se qualcuno oserà ancora fare il profeta, il padre e la madre che l'hanno generato, gli diranno: «Tu morirai, perché proferisci menzogne nel nome del Signore», e il padre e la madre che l'hanno generato lo trafiggeranno perché fa il profeta. In quel giorno ogni profeta si vergognerà della visione che avrà annunziata, né indosserà più il mantello di pelo per raccontare bugie.

Purificazione del popolo

Insorgi, spada, contro il mio pastore,
contro colui che è mio compagno.
Oracolo del Signore degli eserciti.
Percuoti il pastore e sia disperso il gregge,
allora volgerò la mano sopra i deboli.
In tutto il paese,
- oracolo del Signore -
due terzi saranno sterminati e periranno;
un terzo sarà conservato.
Farò passare questo terzo per il fuoco
e lo purificherò come si purifica l'argento;
lo proverò come si prova l'oro.
Invocherà il mio nome e io l'ascolterò;
dirò: «Questo è il mio popolo».
Esso dirà: «Il Signore è il mio Dio»."

Zc 13,2-4.7-9

Oremus.

P.S. Processione Pachamama in vaticano 7 ottobre 2019.
Per non dimenticare facebook.com/…hamama-in-vaticano-7-ottobre-2019/360546921732382/
padrepasquale
I Pastori della Chiesa sono un dono di Dio. Ascoltarli con fiducia è un atto di fede meritorio presso Dio. Questo presunto "nuovo ordine mondiale" sta diventando per alcuni una nuova fede. I Pastori delle anime non possono seguire queste teorie che portano solo sconforto e divisione. Il Vangelo è l'unica fonte della nostra fede.
Veritasanteomnia
Appunto. Il Vangelo di Cristo e non l'antivangelo di Bergoglio