NON AVVERTIRE LA PUTREFAZIONE DEL MONDO MODERNO,
È SINTOMO DI CONTAGIO.

Nicolas Gomez Davila 1913 - 1994

Le aperture al mondo moderno effettuate nella chiesa a causa del concilio Vaticano secondo, nonostante le presunte "buone" intenzioni, hanno contagiato la chiesa anziché convertire il mondo. Questo è sotto gli occhi di tutti.

Non si può incolpare il mondo se la Chiesa si è contaminata con le false ideologie e le errate massime divulgate dai profeti della società moderna. Non si può ritenere innocente il concilio e condannare chi lo ha applicato, dicendo che lo hanno mal interpretato, o disatteso, o tradito, oppure che i "modernisti", protagonisti del concilio, non lo applicano correttamente, e contro la loro stessa opera, stanno guidando la chiesa all'apostasia, inseguendo il mondo e i suoi princìpi contrari alla fede.
I modernisti applicano il concilio così come lo hanno fatto, continuando la rivoluzione innestata dal concilio utilizzando le ambiguità, le aperture, le novità in esso presenti, portando la chiesa esattamente lì dove i novatori volevano (con la complicità degli ingenui che si sono lasciati incantare dalle loro retoriche) cioè all'attuale scempio di una chiesa liquida, simil protestante, modernista ecc. ecc. La chiesa di Nostro Signore è stata sfigurata dai Suoi stessi sacerdoti, con un papa(?) che sta trasformando la religione cattolica nella religione umanitaria con il culto dell'uomo al suo centro. Una religione modernista, relativista, sincretista, anticristica.

Ormai è risaputo e storicamente noto che Sebastiano Baggio, Prefetto della Congregazione dei vescovi dal 1973 al 1984 era un massone, un nemico della chiesa, quindi per undici anni è stato un massone a proporre al papa le candidature dei vescovi di tutto il mondo. Il ché significa che un nemico giurato della chiesa di nostro Signore Gesù Cristo, ha indicato al papa chi fare o non fare vescovo! Poi ci stupiamo se nella chiesa ci sono stati e ancora avvengono scandali di varia natura!

Con questo non intendo dire, ingenuamente, che prima del concilio nella chiesa tutto era rose e fiori, e nemmeno sostengo che il concilio sia l'unica causa dell'attuale disastro, sostengno che esso è la principale causa: la toppa che doveva riparare la chiesa è peggio del buco. Un Concilio costruito come un meccanismo ad orologeria che permetteva l'attuarsi di ogni apostasia, pronta ad esplodere nel tempo con il giusto innesco. A dare il giusto innesco ci hanno pensato quei vescovi scelti dal Baggio, con l'approvazione consapevole, quindi con colpevole complicità, o inconsapevole, ma comunque colpevolmente ingenua dei pontefici allora regnanti.
Ecco i pastori conciliari: vescovi e cardinali in maggioranza massoni, o vescovi colpevolmente ingenui.

Negare che il concilio vaticano secondo ha voluto aprire la chiesa al mondo, non più condannando le sue falsità, significa essere nella menzogna. Non riconoscergli la responsabilità dell'attuale "crisi" e non vederene il tradimento significa essere già contaminati dalla putrefazione del mondo moderno.
La Verità proviene sempre dallo Spirito Santo! Che la proclami un papa, un vescovo, un dotto, o lo scemo del villaggio, Essa proviene sempre dallo Spirito Santo! Accettiamo dunque la Verità su questo concilio, che ha prodotto e permesso l'attuale apostasia.

Il concilio Vaticano II è stato fatto con il contributo decisivo, fondante e determinante di modernisti (neo modernisti), protestanti, massoni ed ebrei, con il dichiarato intento di aprirsi al mondo e non condannare le menzogne e le falsità delle sue ideologie ed errori.

Mi domando, e vi domando: può essere "buono" un concilio inquinato dal contributo di eretici modernisti (condannati infallibilmente come eretici da San Pio X), scismatici protestanti, infedeli ebrei, e nemici della chiesa come i massoni?

Non accorgersi della putrefazione in atto della chiesa è sintomo di contagio.
Tutto lo scalpore che suscita l'attuale sinodo per le sue aperture "misericordiose" al mondo, in realtà è uno scalpore ingenuo, perché tutto ciò è figlio del concilio Vaticano secondo.

Quando si apre una breccia, è naturale che prima o poi la diga crolli.

Cito Giovanni XXIII, nel discorso per la solenne apertura del concilio:

“Non c’è nessun tempo in cui la Chiesa non si sia opposta a questi errori; spesso li ha anche condannati, e talvolta con la massima severità. Quanto al tempo presente, […] preferisce usare la medicina della misericordia […]; pensa che si debba andare incontro alle necessità odierne, esponendo più chiaramente il valore del suo insegnamento piuttosto che condannando”.

Non vi ricorda "qualcuno" questo riferimento alla pelosa misericordia?
Questo andare incontro alle necessità odierne?

Necessità che con il mutare dei tempi variano... Ieri era una necessità accogliere e andare incontro ad una cosa, oggi c'è la necessità di accogliere e andare incontro ad altre cose come ad esempio... Vedete voi...
Domani a cosa si dovrà andare incontro? Quale aberrazione si dovrà accogliere in seno alla chiesa, senza dichiararla peccato?

Questo non condannare l'errore, con la scusa della falsa "misericordia", non ha fatto altro che diffondere gli errori! Ed eccoci giunti all'apoteosi odierna del male chiamato bene.

Giovanni XXIII il "buono", ha aperto la breccia sulla diga! Bergoglio il misericordioso, (con la sua "misericordina") sta distruggendo la diga, il santo recinto che proteggeva la vigna del Signore, l'ovile santo che custodiva le pecorelle del Signore.

Il primo compito della chiesa, invece, è quello di indicare la Santa e stretta Via! Chiamare il male, Male! e il bene, Bene! Tutto il resto viene dal maligno.

Condannare l'errore significa salvare il peccatore.

Mi chiedo: se i novatori che criticavano il magistero della chiesa preconciliare erano chiamati profeti (vedi il card. Martini), perché chi osa criticare il vaticano II con il suo magistero pastorale è trattato da rinnegato o addirittura sbattuto fuori dalla chiesa?
Non si può negare che l'attuale capovolgimento dei valori e delle verità evangeliche, che nel sinodo attuale cercano di definire come dottrina accettata, inizia con la rivoluzione del concilio vaticano II e ne è il principale responsabile.
È giunto il momento che si accetti la realtà del fallimento dell'esperimento vaticano II. Lo si dovrebbe archiviare con tutti i suoi protagonisti. Ma temo che si dovrà toccare il fondo per capirlo! Si dovrà arrivare alla feccia per capire che è stato una vera e propria truffa, anche tecnicamente parlando! (Forzata tacitazione dei cattolici, votazioni truccate...).

Certo clero e certi fedeli non capiscono che sono completamente contagiati dalla putrefazione del mondo moderno per accorgersi dell'apostasia in atto.
La chiesa dovrà entrare nel sepolcro per poter risorgere, e solo Gesù Cristo può rimettere la Chiesa nella Sua volontà, e nella retta fede. Ma Egli esige i cinque pani e i due pesci per compiere il miracolo, quindi a noi spetta la lotta per testimoniare la Verità che è Nostro Signore Gesù Cristo e riconquistare la chiesa con Lui. Ma non pensiamo di essere più del Divin Maestro, se lui è stato tradito, rinnegato, crocifisso, lo saremo anche noi, suo corpo mistico, per poter risorgere con Lui.
Penso che ormai, visto l'andazzo del clero, spetta ai singoli fedeli mantenersi nella retta fede, rimanendo comunque nella chiesa, nonostante e contro un magistero che cerca di portarli all'apostasia.
Non si esce dalla chiesa, finché è possibile, spero che non si giunga alle parole profetiche di San Pio X: "Quando avrete modernizzato la chiesa, quelli che erano dentro se ne andranno, ma quelli che erano fuori non entreranno". Giustamente chi non è nella chiesa perché dovrebbe entrare in una istituzione che imita il mondo quando già possiede il mondo, quello "originale"?

I sacerdoti secondo il Sacro Cuore di Cristo, se ancora ce ne sono, non si facciano scomunicare, ma agiscano contro le norme malvagie della gerarchia apostata. Imitate la scaltrezza dei figli delle tenebre che usarono ogni macchinazione e mezzo per i loro loschi scopi, mantenete e insegnate la retta fede, e celebrate apertamente o clandestinamente la santa messa apostolica.
Non conformiamoci in nulla alla mentalità di questo mondo che ha conquistato la chiesa.

« Venga la grazia e passi questo mondo. Osanna alla casa di Davide. Chi è santo si avanzi, chi non lo è si penta. Maranatha. Amen. » (Didaché 10,6)

foto tratta dal sito youtube
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