I credenti di sinistra dell'America spingeranno la nazione verso la guerra civile
Il presidente Biden fa affidamento sui credenti di sinistra di diverse fedi, scrive Thierry Meyssan su VoltairNet.org. Secondo lui, l'ambizione di Biden è di unire tutti i cittadini sotto il proprio magistero per continuare sulla strada tracciata da Barack Obama. Per Biden, gli elettori di Trump sono persone che sono state abusate nella loro fede e che lui deve riportare sulla vera via. Così, Biden sta radicalizzando il dibattito politico, scrive Meyssan.
Puritani senza Dio
Meyssan descrive i sostenitori della cultura woke (*) negli Stati Uniti come "Puritani senza Dio". La setta puritana lasciò l'Inghilterra nel XVII secolo per costruire in America una "Città sulla collina" che illuminasse il mondo. Durante il mandato di Obama, i puritani di sinistra americani sentivano che Francesco parlava soprattutto a loro. Meyssan sostiene che "nel complesso, tutte le confessioni messe insieme, considerano ormai Francesco come il leader religioso più legittimato".
I credenti di destra hanno bisogno di essere illuminati
Per Meyssan, Biden vede come suo dovere quello di aprire gli occhi dei credenti di destra che sono stati accecati da Trump, un uomo senza religione, e di renderli felici loro malgrado. Biden non ha mai cercato di capire perché i credenti di destra hanno votato per Trump, nota Meyssan. Invece, in ogni sua dichiarazione, presenta la presidenza Trump come un errore, una parentesi sinistra senza futuro. Per i credenti di sinistra, l'unica cosa che conta sono le decisioni prese da Biden a favore dell'immigrazione di massa, del femminismo e del sessismo.
I puritani di sinistra sono cacciatori di streghe
I puritani di sinistra pensano di dover imporre il loro credo politico in nome di Dio. Pertanto, si comportano come fanatici. Parlano di unità nazionale mentre lanciano una caccia alle streghe, in confronto alla quale la caccia alle streghe di McCarthy era noccioline. Hanno licenziato centinaia di consiglieri del Pentagono. Hanno cercato di rimuovere una rappresentante eletta dalla Camera dei Rappresentanti perché mette in dubbio la versione ufficiale degli attacchi dell'11 settembre. Oppure vogliono arrestare tutti i membri del movimento QAnon. Non pacificano gli Stati Uniti dopo la presa del Campidoglio, ma li spingono nella guerra civile.
(*)Woke è usato da qualche decennio come aggettivo e significa “consapevole” e “ben informato” in senso strettamente politico. Grammaticalmente parlando, tuttavia, woke è un mostro, trattandosi di una forma verbale (past tense di to wake) e non di un aggettivo o un nome. Il termine è salito vertiginosamente di popolarità sulle bocche dei militanti della sinistra in tempi recenti, assumendo connotazioni più restrittive: essere woke vuole dire essere vigile di fronte a fenomeni di ingiustizia sociale e razzismo.
Curiosamente, woke è stato adottato dal movimento radicale Black Lives Matter, accusato a sua volta di razzismo per aver respinto il concetto di All Lives Matter e per altre prese di posizione integraliste e scarsamente democratiche.
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