Come la Chiesa di Sempre ci ha riempito di delizie da gustare e di bellezze da godere. Di Antonio Socci

COME LA CHIESA DI SEMPRE (NON QUELLA BERGOGLIANA) CI HA RIEMPITO DI DELIZIE DA GUSTARE E BELLEZZE DA GODERE Scritto il 17 mag, 2015 toscana-terre-01 Si parla di 500 mila visitatori all’Expo nella prima …Altro
COME LA CHIESA DI SEMPRE (NON QUELLA BERGOGLIANA) CI HA RIEMPITO DI DELIZIE DA GUSTARE E BELLEZZE DA GODERE
Scritto il 17 mag, 2015
toscana-terre-01
Si parla di 500 mila visitatori all’Expo nella prima settimana e di 11 milioni di biglietti già venduti nel mondo.
Al di là dei numeri l’Expo è ormai un fenomeno di costume perché ha messo a tema ciò che in quest’epoca più appassiona, il cibo: una delle cose che esprime la nostalgia del paradiso perduto e il desiderio delle delizie di quel giardino adamitico, simbolo della perfetta armonia fra corpo, mente, natura e spirito.
È una fissa collettiva. Come dimostrano il proliferare di programmi televisivi, le vendite dei libri di ricette e le pagine che giornali e rotocalchi dedicano alle specialità di questo o quell’angolo d’Italia, mentre i tiggì – perfino quello satirico di Antonio Ricci – si sono riempiti di succulente rubriche di degustazione.
Tuttavia non si capisce il segreto della nostra civiltà del mangiare e del bere. All’Expo la si …Altro