L'esperto.
- Segnalare
Social network
Cambiare post
Rimuovere post
Né sociologo, né psicologo, né letterario, né artificioso teologo, filosofo, paroliere, ma uno che della vita spirituale è un grande conoscitore, che ne ha fatto esperienza, perché la vive su di sé, non parla né per sentito dire, né perché ha letto libri e libri. Non abbiamo bisogno di sapienti che ci confondono le idee, ma abbiamo bisogno di santi sacerdoti, che testimonino il Cristo fedeli …Altro
Né sociologo, né psicologo, né letterario, né artificioso teologo, filosofo, paroliere, ma uno che della vita spirituale è un grande conoscitore, che ne ha fatto esperienza, perché la vive su di sé, non parla né per sentito dire, né perché ha letto libri e libri. Non abbiamo bisogno di sapienti che ci confondono le idee, ma abbiamo bisogno di santi sacerdoti, che testimonino il Cristo fedeli alla sua Parola, che vivono nel Cuore.
Poiché sta scritto nel Vangelo «Egli ha accecato i loro occhi e ha indurito i loro cuori, affinché non vedano con gli occhi e non comprendano con il cuore, e non si convertano, e io non li guarisca»(Gv 12, 40).
Perché nel cuore va prima compresa la Parola di Dio, sta scritto anche «E Gesù disse loro: Ben profetizzò Isaia di voi, ipocriti, com'è scritto: "Questo popolo mi onora con le labbra,
ma il loro cuore è lontano da me» (Mc 7,6).
E non si sentano sicuri di salvarsi, perché non si può servire due padroni, Dio e mammona, l’idolo della ricchezza e di ogni sorta di piacere umano, lasciandosi da questo dominare in modo da togliere spazio a Dio, che è origine e fonte di ogni sapienza, ma anche libertà a cui noi dovremmo sapientemente ricorrere per il nostro bene.
Poiché sta scritto nel Vangelo «Egli ha accecato i loro occhi e ha indurito i loro cuori, affinché non vedano con gli occhi e non comprendano con il cuore, e non si convertano, e io non li guarisca»(Gv 12, 40).
Perché nel cuore va prima compresa la Parola di Dio, sta scritto anche «E Gesù disse loro: Ben profetizzò Isaia di voi, ipocriti, com'è scritto: "Questo popolo mi onora con le labbra,
ma il loro cuore è lontano da me» (Mc 7,6).
E non si sentano sicuri di salvarsi, perché non si può servire due padroni, Dio e mammona, l’idolo della ricchezza e di ogni sorta di piacere umano, lasciandosi da questo dominare in modo da togliere spazio a Dio, che è origine e fonte di ogni sapienza, ma anche libertà a cui noi dovremmo sapientemente ricorrere per il nostro bene.