Il terzo segreto di Fatima: cinque rivelazioni sorprendenti che ti lasceranno senza parole!

Il 13 maggio 2017 sarà il 100° anniversario delle apparizioni mariane a Fatima, in Portogallo. Per tutto il secolo scorso, individui di ogni parte del mondo hanno sviluppato delle teorie per decifrare il messaggio nascosto dei tre “segreti” di Fatima, ma suor Lucia disse che l’interpretazione apparteneva non al veggente ma alla Chiesa. Spetta alla Chiesa interpretare i vari segni e simboli di Nostra Signora di Fatima per offrire ai fedeli una chiara guida nella comprensione di ciò che Dio vuole rivelarci.

La Chiesa ha fatto esattamente questo nel 2000, quando l’allora cardinale Joseph Ratzinger, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, scrisse un lungo commento-interpretazione a livello teologico del famoso “terzo segreto”. Il cardinale venne incaricato di chiarire i segni e i simboli che si rinvenivano nelle visioni della Madonna, e fece alcune scoperte straordinarie.

Ecco cinque rivelazioni sorprendenti che si rinvengono nel “terzo segreto” di Nostra Signora di Fatima come interpretato dal cardinale Ratzinger (ora papa emerito Benedetto XVI).

Penitenza, penitenza, penitenza!

1. “La parola chiave di questo « segreto » è il triplice grido: « Penitenza, Penitenza, Penitenza! ». Ci ritorna alla mente l’inizio del Vangelo: « paenitemini et credite evangelio » (Mc 1, 15). Comprendere i segni del tempo significa: comprendere l’urgenza della penitenza – della conversione – della fede. Questa è la risposta giusta al momento storico, che è caratterizzato da grandi pericoli, i quali verranno delineati nelle immagini successive”

Il messaggio centrale di Nostra Signora di Fatima era “Penitenza”. Ha cercato di ricordare al mondo la necessità di allontanarsi dal male e di riparare ai danni provocati dai nostri peccati. Questa è la “chiave” per comprendere il resto del “segreto”. Tutto gira intorno alla necessità di penitenza.

Abbiamo forgiato la spada di fuoco

2. “L’angelo con la spada di fuoco a sinistra della Madre di Dio ricorda analoghe immagini dell’Apocalisse. Esso rappresenta la minaccia del giudizio, che incombe sul mondo. La prospettiva che il mondo potrebbe essere incenerito in un mare di fiamme, oggi non appare assolutamente più come pura fantasia: l’uomo stesso ha preparato con le sue invenzioni la spada di fuoco. La visione mostra poi la forza che si contrappone al potere della distruzione — lo splendore della Madre di Dio, e, proveniente in un certo modo da questo, l’appello alla penitenza”

Questa parte dell’apparizione tende ad essere la più angosciante. Sembra che Dio possa distruggerci tutti con una “spada di fuoco”. Il cardinale Ratzinger, però, sottolinea che la “spada di fuoco” sarebbe qualcosa che creiamo noi (come la bomba atomica) in opposizione a qualsiasi fuoco che scenda dal cielo. La buona notizia è che la visione afferma che la spada di fuoco si estingue a contatto con lo splendore della Madonna, in collegamento con la chiamata alla penitenza. La Vergine ha l’ultima parola e il suo splendore può fermare qualsiasi cataclisma.

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Deme59
Lo stesso Cardinal Ratzinger, già divenuto Papa Benedetto XVI ha poi, dopo anni, aggiunto che la profezia di Fatima non è conclusa e anche che il pericolo per la Chiesa è interno. RiLeggendo quindi il contenuto degli artt. 675-677 del Catechismo promulgato dal Santo Papa Giovanni Paolo II e redatto proprio sotto la supervisione dell'allora Cardinal Ratzinger, si rileva la previsione (il CCC risale …Altro
Lo stesso Cardinal Ratzinger, già divenuto Papa Benedetto XVI ha poi, dopo anni, aggiunto che la profezia di Fatima non è conclusa e anche che il pericolo per la Chiesa è interno. RiLeggendo quindi il contenuto degli artt. 675-677 del Catechismo promulgato dal Santo Papa Giovanni Paolo II e redatto proprio sotto la supervisione dell'allora Cardinal Ratzinger, si rileva la previsione (il CCC risale in prima stesura al 1992) dell'apostasia nella Chiesa. Apostasia che ben spiega l'asserto a margine del terzo segreto contenuto nella quarta memoria redatta dalla Venerabile Suor Lucia: "in Portogallo, si conserverà sempre il dogma della fede ecc." Pertanto, se "in Portogallo, si conserverà sempre il dogma della fede"...se ne può chiaramente dedurre che in altre parti della Chiesa questi dogmi diverranno oscuri o addirittura saranno persi del tutto (art.675 del CCC). È quindi del tutto probabile (senza tenere conto di altre apparizioni mariane riconosciute almeno dalla Chiesa locale) che il terzo segreto "faccia riferimenti concreti alla crisi della Fede all'interno della Chiesa e alla negligenza degli stessi pastori", così come ai "conflitti interni al cuore stesso della Chiesa e alle gravi negligenze pastorali ai livelli più alti della gerarchia", e a "mancanze della gerarchia più alta della Chiesa" così come concluso dall'archivista ufficiale protempore di Fatima Padre Joaquin Alonso nel suo libro La verdad sobre el Secreto de Fatima, pagg.70, 75, 80-81. La veggente Jessica della notissima Madonnina di Pantano di Civitavecchia, circa otto mesi prima delle sue dimissioni, aveva riferito, come riportato in intervista televisiva trasmessa da "la storia siamo noi" di rai 3 , circa L' impossibilità di esercizio dell'azione di governo da parte del Papa (Benedetto XVI) perché di fatto "comandavano i cardinali". E che dire della confusione odierna ove il Generale dei gesuiti afferma l'incertezza del l'autenticità delle parole del Vangelo, un Cardinale palesa dubbi sulla resurrezione di Cristo, ed un altro inneggia allo spirito di un miscredente abortista, divorzista, antiproibizionista e proeutanasia, mentre un notissimo teologo che tiene conferenze in tutt'Italia su invito di Vescovi riabilita niente meno che l'è reti o Ario, per non citare gli elogi tributati al sommo degli eretici, Lutero, in rispetto dei proseliti del quale lo stesso predicatore ufficiale del Vaticano ha criticato l'eccessiva devozione mariana di parte Cattolica , quando invece dovremmo ripetere tutti con la Santa Chiesa Trionfante : DE MARIA NUMQUAM SATIS.