Vescovo nigeriano: "Francesco deve capire questo".
Monsignor Matthew Hassan Kukah, 71 anni, vescovo di Sokoto, in Nigeria, ha parlato con il sito anti-Chiesa ElPais.com, gestito da oligarchi (22 febbraio).
Egli ritiene che lo scandalo causato dalla propaganda omosessuale di Francesco "Fiducia supplicans" sia stato "esagerato dai media".
Secondo Monsignor Kukah, Francesco "non ha detto nulla che implichi una rottura con la tradizione della Chiesa" e "non ha negato che questo stato di vita [= omosessualità praticata] sia un peccato".
Spiega che durante una cerimonia di matrimonio, al momento dello scambio delle promesse, il sacerdote chiede alla coppia se è pronta a ricevere figli da Dio nell'amore.
Fa notare che un matrimonio cattolico non può essere officiato senza questa domanda: "Quindi, se devo celebrare il matrimonio di due omosessuali, cosa dirò loro?".
Questa è la posizione dei vescovi africani, dice monsignor Kukah, "e Francesco deve capirlo".
Insiste sul fatto che l'insegnamento della Chiesa sul matrimonio è chiaro: "Se un omosessuale vuole convalidare la sua posizione, gli diciamo che non è conforme ai principi del Vangelo".
La preoccupazione del vescovo è "che la santità della persona umana venga erosa".
"La posizione della Chiesa cattolica è molto chiara e se non la si condivide, si è liberi di andarsene. Ma se vuole essere cattolico, queste sono le nostre leggi".
Traduzione AI
Egli ritiene che lo scandalo causato dalla propaganda omosessuale di Francesco "Fiducia supplicans" sia stato "esagerato dai media".
Secondo Monsignor Kukah, Francesco "non ha detto nulla che implichi una rottura con la tradizione della Chiesa" e "non ha negato che questo stato di vita [= omosessualità praticata] sia un peccato".
Spiega che durante una cerimonia di matrimonio, al momento dello scambio delle promesse, il sacerdote chiede alla coppia se è pronta a ricevere figli da Dio nell'amore.
Fa notare che un matrimonio cattolico non può essere officiato senza questa domanda: "Quindi, se devo celebrare il matrimonio di due omosessuali, cosa dirò loro?".
Questa è la posizione dei vescovi africani, dice monsignor Kukah, "e Francesco deve capirlo".
Insiste sul fatto che l'insegnamento della Chiesa sul matrimonio è chiaro: "Se un omosessuale vuole convalidare la sua posizione, gli diciamo che non è conforme ai principi del Vangelo".
La preoccupazione del vescovo è "che la santità della persona umana venga erosa".
"La posizione della Chiesa cattolica è molto chiara e se non la si condivide, si è liberi di andarsene. Ma se vuole essere cattolico, queste sono le nostre leggi".
Traduzione AI