I sacerdoti sono le prime vittime del Vaticano II

Dominus pars hereditatis meae et calicis mei: tu es qui restitues hereditem meam mihi. Lo so che ti senti giudicato, quando critico il Concilio. É come se parlassi male di qualcosa che ti riguarda da …Altro
Dominus pars hereditatis meae et calicis mei:
tu es qui restitues hereditem meam mihi.

Lo so che ti senti giudicato, quando critico il Concilio. É come se parlassi male di qualcosa che ti riguarda da vicino, perché tu quel Concilio l’hai vissuto, ne hai respirato l’aria, ne hai condiviso le attese e le speranze. Perché tu, come tanti altri sacerdoti, sei stato formato alla scuola del Vaticano II, hai imparato a celebrarne i riti, ne hai studiato i documenti. Quel Concilio ti ha plasmato, ha fornito le risposte alle domande dei tuoi fedeli, ha costituito materia di meditazione per i tuoi Esercizi Spirituali, è stato il tema di conferenze in Curia, lezioni in Seminario, discussioni tra confratelli.
E poi quel Concilio è stato promulgato dalla Chiesa, ha segnato la sua storia recente, ha rappresentato un’apertura al mondo ed una sfida per l’evangelizzazione. A quel Concilio erano presenti i Vescovi di tutto il mondo, i Cardinali delle Congregazioni Romane, teologi, moralisti, canonisti. …Altro
gionachevissenellabalena
Verissimo. Tutti i sacerdoti dovrebbero celebrare solo in rito antico.