Decano dei cardinali dichiara guerra al cardinale Zen
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La lettera (qui) è trapelata ad AldoMariaValli.it (29 febbraio). Si scredita l'epistola che Zen ha scritto nel settembre 2019 a tutti i cardinali, in cui Zen critica il patto segreto di Francesco con il regime cinese.
Questo è il primo atto ufficiale di Re come decano (numero di protocollo 1/2020). Senza produrre alcuna prova, si afferma che c'è continuità tra Francesco e Benedetto XVI sulle nomine dei vescovi comunisti. In realtà, Benedetto aveva rifiutato il patto poi firmato da Francesco.
Re spiega che la Chiesa statale cinese non è più "indipendente" in senso assoluto, in quanto l'accordo permette al Papa di partecipare alle nomine episcopali. In altre parole, la Chiesa cinese e allo stesso tempo "indipendente" e "in comunione" con Roma.
Valli sottolinea che le affermazioni di Re implicano una ecclesiologia aberrante, concludendo che Roma è perfino disposta a cambiare la dottrina per compiacere la Cina.
Foto: © Mazur, CC BY-NC-SA, #newsYoyccudbdp
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