Prima mondiale: vescovo elvetico nomina vicari episcopali laici
Per mettere un po' tutto a tacere, i tre non vengono chiamati "vicari episcopali" ma "commissari episcopali per le regioni diocesane" – ma si tratta solo di un'operazione cosmetica.
Céline Ruffieux, 47, pastore giovanile, insegnante e psicologa, è stata nominata per la regione di lingua francese di Friburgo. Il vicario episcopale Jean Glasson è stato ridotto a moderatore parrocchiale a Vevey. Per il cantone di lingua tedesca, di Friburgo, Marianne Pohl-Henzen è già di fatto vicario episcopale dall'agosto 2020.
Nel cantone di Neuchâtel, è stato nominato il diacono Romuald Babey, 50, cappellano ospedaliero, insegnante ed ex preside. Il vicario episcopale Pietro Guerini torna a Bergamo, sembra perché l'area "ha sofferto molto della crisi del Covid" – o forse perché Guerini non era contento i perdere il posto.
Nel cantone di Vaud, Michel Racloz, 51 prende il timone. Il vicario episcopale Christophe Godel diventa moderatore parrocchiale a La Chaux-de-Fonds. Il vicario episcopale di Ginevra Pascal Desthieux non si è lasciato allontanare ed è rimasto al suo posto.
Inoltre, la francese suor Marie-Emmanuel Minot, 77, ex Superiore General delle Suore Ospedaliere di Friburgo, è stata nominata Vicario Episcopale per la Vita Consacrata.
Il vescovo ha nominato anche un secondo vicario generale: si parla di un "rinnovamento" nella diocesi.
Foto: Céline Ruffieux, Romuald Babey, Michel Racloz, Marie-Emmanuel Minot, #newsExpfqwgxkl