Francesco I
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Fra Cristoforo: "CENTRO! DEMOLITI MESSA e S. SACRIFICIO dell'ALTARE"

"Disputa del Sacramento" di Raffaello Sanzio (1509) - Descrizione QUI. Sebirblu, 30 gennaio 2019 Riporto, pari, pari, un eloquentissimo articolo edito dal prestigioso portale "La Corsia dei Servi" di …Altro
"Disputa del Sacramento" di Raffaello Sanzio (1509) - Descrizione QUI.
Sebirblu, 30 gennaio 2019
Riporto, pari, pari, un eloquentissimo articolo edito dal prestigioso portale "La Corsia dei Servi" di Milano, a proposito dell'ambigua situazione in cui versa la Chiesa oggi nel suo punto più centrale e sacro: la celebrazione della Messa, diventata il
GRANDE INGANNO (non ancora percepito dai più, purtroppo) dopo la sua disastrosa modernizzazione post-conciliare sancita da Paolo VI nel 1969. (Cfr. QUI e QUI).
Il cuore del problema: quale Messa?
«Ci giungono spesso in redazione richieste di chiarimento sull'opportunità o meno di assistere a Messe celebrate con il Novus Ordo; inoltre è anche problema di molti fedeli poter frequentare assiduamente chiese in cui si celebri la Messa in Vetus Ordo, ossia la Messa "di sempre", in lingua latina (che è la lingua della Chiesa, giova ricordare).
Si tratta di chiarire una volta per tutte la questione più delicata della Chiesa cattolica perché la …Altro
vincenzo angelo
D'accordissimo sulla seconda parte.Per la prima,Fra' Cristoforo lo conoscevo piu' equilibrato,quando teneva il blog Anonimi della Croce.Nessuno mi puo' convincere che la S.Messa Novus Ordo celebrata come Dio comanda e' invalida.Se e' questo che sostenete mi fate ridere come don Minutella,oltre a sbagliarvi.Dov'e' l'austerita' del Vetus Ordo in don Minutella,contro cui non ho niente, ma che va in …Altro
D'accordissimo sulla seconda parte.Per la prima,Fra' Cristoforo lo conoscevo piu' equilibrato,quando teneva il blog Anonimi della Croce.Nessuno mi puo' convincere che la S.Messa Novus Ordo celebrata come Dio comanda e' invalida.Se e' questo che sostenete mi fate ridere come don Minutella,oltre a sbagliarvi.Dov'e' l'austerita' del Vetus Ordo in don Minutella,contro cui non ho niente, ma che va in Piazza san Pietro e mentre parla di cose drammatiche,tragiche,si guarda intorno e ti da' pure il meteo?("Giornata umida e piovosa").Fa ridere.Se fossi stato io al suo posto, che non sono sacerdote e non celebro il V.O.certamente avrei avuto piu' austerita' e sobrieta' ,intensita' e concentrazione.Ma anche mia sorella.Certamente ance don Secci,ma non don Minutella che ti racconta i fatti suoi personali,persecuzioni e gossip su terzi,dal Pulpito. e banalizza non con le idee ma con la condotta ,il che e' peggio.Chiedete a don Secci e ve lo dira' che la tradizione non e' una idea, e' una" consegna". Senno' fai ridere.Una seconda pelle.Forse siete troppo giovani. Ma io non avrei potuto essere la',nonostante tutto,perche' non credo che il N.O.sia invalido.Non credo assolutamente di aver partecipato per decenni a pagliacciate vuote.Ne' io ne' chi mi ha preceduto ed e' morto,dagli anni '60 in poi.Santi,ecclesiastici e semplici fedeli.Credo che stanno cercando di renderlo invalido.Ma e' di bassa lega intellettiva e morale mischiare futuro e passato e presente.Serve onesta' intellettuale, sempreche' l'intelletto sia ancora lucido,il che oggi sembra cosa abbastanza rara. Lei ,Fra' Cristoforo,deve mettersi d'accordo con se' stesso:o la S. Messa era invalida prima ,o lo diventera',ma delle due ,l'una.Tutte e due non sta in piedi.Marciare e combattere, si':ma non con l'armata Brancaleone.Quella, al cinema.
Serena exanonimi
Tutto verissimo, e come non condividerlo! Solo alcune osservazioni, ma non da poco:
1) sono ancora pochissime le S. Messe celebrate in V.O., in particolare nelle zone rurali;
2) anche quei sacerdoti che desidererebbero liberamente celebrarla ne vengono impediti con ricatti di ogni genere, ai quali si piegano quasi sempre per non abbandonare i fedeli che non avrebbero più accesso ai Sacramenti …Altro
Tutto verissimo, e come non condividerlo! Solo alcune osservazioni, ma non da poco:
1) sono ancora pochissime le S. Messe celebrate in V.O., in particolare nelle zone rurali;
2) anche quei sacerdoti che desidererebbero liberamente celebrarla ne vengono impediti con ricatti di ogni genere, ai quali si piegano quasi sempre per non abbandonare i fedeli che non avrebbero più accesso ai Sacramenti validamente celebrati, non volendo abbandonare queste anime alla "cura" di pastori indegni.
3) alcuni sacerdoti pur degnissimi e dalla vita indubbiamente santa non sanno nemmeno celebrare in V.O. Questo fatto comunque sarebbe facilmente superabile se, come ho detto al punto 2), non ne fossero impediti in tutte le maniere.
4) ci si può affidare alla Fraternità, è vero; ma basta dare un'occhiata alla mappa (www.sanpiox.it/le-cappelle) che indica le cappelle sul loro sito per rendersi perfettamente conto delle difficoltà per moltissimi di assistere alle S.Messe ivi celebrate.
5) quest'ultimo punto formula un augurio: speriamo e preghiamo che l'individuo che abusivamente occupa il Trono di S.Pietro il quale, reinventatosi magico flautista già in passato ha tentato di irretire in vari modi i vertici della FSSPX fortunatamente (per ora) non riuscendoci, non stia tentando qualche altro colpo di mano che questa volta gli riesca (si veda: apostatisidiventa.blogspot.com/…/una-sottile-e-f…)