Ringrazio vivamente Don Marcello Stanzione di questa sua precisazione. Io stesso in alcuni miei siti (www.paceate.jimdo/apolotetica) riporto un suo articolo del passato che chiarisce la materia. E' una santa crociata questa a favore della Ss. Eucaristia. E io la sto combattendo anche diffondendo i suoi articoli. Purtroppo se si spiega pochi capiscono, anche perchè i sacerdoti dovrebbero essere i primi a dare l'esempio. Ma noi non stanchiamoci di far conoscere il nostro amore per l'Eucaristia e affermare che la Comunione in mano è un abuso liturgico, visto le condanne del passato e se è stata anche permessa, il sacerdote che celebra può anche proibirla se nota delle profanazioni o mancanza di rispetto o se non si fa l'inchino. Poveri noi non comprende che tanti mali derivano anche dal non dare rispetto alla Divinità? E come possiamo avere da Dio le grazie spirituali, materiali, se non Gli diamo il rispetto che merita e passiamo con indifferenza su tutto, disprezzando in questo modo i misteri divini!

Fu l' episcopato francese che costrinse Paolo VI con un ' colpo di mano ' ad emanare un indulto ( solo per la Francia ) , mai concesso all' Italia . L' abuso poi si diffuse a macchia d'olio in tutto il mondo e Paolo VI , nel suo tipico stile , non fece assolutamente nulla per reprimerlo . Oggi ormai chi e' perseguitato e punito e' il sacerdote che volesse ripristinare la Comunione data solo sulla bocca o il fedele che la chiedesse in ginocchio . Quasi sicuramente se i sacerdoti ed i vescovi credessero tutti nella Transubstanziazione , non si azzarderebbero a dare la Comunione in mano . Oggi ' grazie ' a questo abuso si trafugano le Ostie per le messe nere , e fra chi va a Messa piu' della meta' non crede nella Presenza Reale .

Padre Pio.

Varie