Apparizioni mariane di Kibeho (Rwanda)

«Vi chiamo, ma voi fate i sordi»

«Certamente tutte le apparizioni della Madonna sono difficili da presentare, da descrivere e da interpretare»
(a.m.t.).


Apparizioni della Madonna in Africa. Nostra Signora di Kibeho (A.M. Tentori, Paoline 2009, pp. 280, € 12,00), racconta, appunto, «con viva partecipazione di fede, amore e commozione», le apparizioni della Madonna, presentatasi come "Madre del Verbo", avvenute dal 1981 al 1983 a Kibeho in Ruanda. I veggenti sono tre ragazze. In realtà furono di più, ma soltanto queste tre furono ritenute autentiche, anche se ci può essere del vero negli altri giovani veggenti, ma a causa di alcune contraddizioni sono stati esclusi.

Queste apparizioni si differiscono da quelle avvenute in Europa per alcuni aspetti. L’autore ne spiega il motivo adducendo realtà culturali differenti, alle quali la Madonna cerca di uniformarsi per essere compresa.
I messaggi vertono sempre sul bisogno di conversione, di penitenza, di preghiera.
Le apparizioni precedono di alcuni anni i fatti sanguinosi del genocidio in Ruanda. Le ragazze, infatti, ebbero una visione profetica di quei massacri. E Kibeho non fu risparmiata dal genocidio. Più di 10.000 Tutsi, rifugiatisi nella parrocchia del villaggio, furono massacrati nell’aprile 1994 e quelli asseragliati in chiesa furono bruciati vivi. Un anno dopo, più di 8.000 Hutu furono massacrati nella piazza stessa delle apparizioni. Le vittime del genocidio accertate furono 3.070.000.
Il riconoscimento ufficiale delle apparizioni di Kibeho da parte della Chiesa avvenne nel 2001.

La prima veggente di Kibeho, Alphonsine Mumureke, alla quale la Vergine apparve il 28.11.1981.

Sottolinea l’autore: «Anche se si rende visibile ad alcuni privilegiati soltanto, sappiamo che lei viene per tutti; anzi, per ciascuno di noi in particolare…

Ma quello che più ci affligge e mortifica è il fatto che noi sappiamo già quello che ci dirà. Lo sappiamo da sempre. Ma se andiamo da lei è per sentircelo dire ancora un’altra volta, perché ogni volta che ci parla ravviva la nostra fiducia in lei e ci rassicura che non ci lascia soli. A lei portiamo il nostro turbamento, le nostre paure. Avviliti dal nostro vivere distratto, sempre alla ricerca di una qualche soddisfazione immediata che dia un senso al nostro vivere quotidiano. Presentiamo a lei la nostra angoscia a causa del male e della violenza che sembra riempire il mondo e che ci rende tutti cattivi e duri di cuore» (pagg. 5-7).

La Salette (Francia): una vetrata del Santuario raffigurante l’apparizione della Madonna (1846 – foto Dondero).

«Già a La Salette, tra le lacrime, ci rimproverò che noi "non facciamo caso a niente, ai segni che ci manda per ravvederci".

Ora, in una apparizione a Kibeho, lei ripete lo stesso rimprovero-richiamo: "Io vi parlo, ma voi non comprendete. Vi voglio mettere in piedi, ma voi restate a terra. Vi chiamo, ma voi fate i sordi. Quando farete ciò che vi chiedo? Voi restate indifferenti a tutti i miei appelli. Ma quando capirete? Quando vi interesserete di ciò che vi voglio dire? Io dò molti segni, ma voi restate increduli. Fino a quando resterete sordi ai miei appelli?"» (pag. 7).

Alcuni messaggi
La Madonna disse ai veggenti di Kibeho: "Sono venuta per preparare la strada a mio Figlio per il vostro bene e voi non volete capire. Il tempo rimasto è poco e voi siete distratti. Siete distratti dai beni effimeri di questo mondo. Ho visto molti dei miei figli perdersi e sono venuta per mostrargli la vera strada".
In un'altra occasione la Madre di Dio spiegò: "Chi mi cerca mi trova! Io mi rivelo dove voglio, quando voglio e a chi io voglio. Io non vengo soltanto per Kibeho, non soltanto per la diocesi di Butare, non soltanto per il Ruanda, non soltanto per l’Africa, ma per il mondo intero".
Ad Emmanuel Gesù disse: "…Il mondo è pieno di odio. Voi riconoscerete il momento del Mio ritorno quando vedrete scoppiare le guerre di religione. Quando vedrete accadere questo, sappiate che sto per arrivare. Nulla potrà fermare queste guerre".
Nostra Signora disse a Vestine che il mondo non solo è diventato indifferente a Dio ma si è messo contro di Lui. Gli uomini devono pentirsi e chiedere perdono. Durante una visione che durò quaranta ore, dal Venerdì Santo alla domenica di Pasqua (1 - 3 aprile 1983; durante tutto questo tempo la ragazza rimase in coma) la Madonna mostrò a Vestine il destino di chi rifiuterà di pentirsi: il Purgatorio e l’Inferno. Vestine raccontò di essere stata condotta dalla Madonna in luoghi che non erano sulla terra. Disse di essersi trovata in un universo differente dal nostro, diversissimo da quello che conosciamo o da qualsiasi altro che possiamo immaginare. Visitò un luogo dove vide un immenso fuoco. La grande sofferenza di quel luogo non era dovuta tanto al fuoco in sé quanto alla totale assenza di Dio.
Visitò anche un luogo dove vide molti bambini che pregavano e cantavano. Anche se apparentemente potevano sembrare felici stavano soffrendo, spiegò Vestine. La Madonna riferendosi a questa visione le disse che il Purgatorio è un luogo di riconciliazione prima di raggiungere Dio. Alla veggente venne anche mostrato un luogo di splendida luce e perfetta felicità, il Paradiso.
Vestine parlava spesso dell’imminente ritorno di Gesù e supplicava la gente di prepararsi per questo evento. Sottolineava il bisogno per tutti sulla terra di accostarsi al più presto alla Confessione per ottenere il perdono di tutti i peccati dell’umanità attraverso questo sacramento. La ragazza metteva l’accento sulla necessità di staccarsi dai beni terreni e di concentrarsi invece su una continua ricerca di Dio.
Anathalie diceva che Maria in questo momento sta chiedendo all’umanità di svegliarsi dal suo torpore. Dobbiamo dedicarci alla preghiera - aggiungeva la veggente - dobbiamo sviluppare in noi stessi le virtù della carità, della disponibilità e dell’umiltà.
Il 27 marzo 1982 la Madonna disse a Marie Claire: "Il mondo è sull’orlo di una catastrofe". La veggente diceva alla gente: "Meditate sulle sofferenze di Nostro Signore Gesù e sul profondo dolore di Sua Madre. Pregate il Rosario, specialmente i Misteri Dolorosi per ricevere la grazia di pentirvi".
Gesù in diversi messaggi affidati ad Emmanuel ha detto: "Questo mondo finirà. Preparatevi finché c’è ancora tempo. Quando ritornerò sulla terra l’anima ritroverà il corpo che aveva prima…Non è rimasto molto tempo".
"Solo Dio perdona i peccati ma vuole che usiamo gli uomini per questa missione. Guardatevi dai peccati di ipocrisia, maldicenza, calunnia. Essi sono fornicazioni della lingua. Quando vivevo sulla terra ho abbracciato la povertà. La vera ricchezza risiede nel cuore".
"Come è possibile che qualcuno dica che ama Gesù, che lo adora e che vive lontano dal Cuore Immacolato di Sua Madre? Mia Madre è la Madre del mondo".
"Gli uomini dovrebbero pregare assieme con fervore. Non chiedete miracoli perché in Cielo non arriverete con i miracoli ma attraverso la preghiera sincera che proviene dal vostro cuore. Il Rosario è la forza del cristiano".
"Troppe persone trattano il loro prossimo senza amore, senza onestà, senza compassione".
Gesù ad Agnes ha detto: "Di alla gente: smettete di prendere strade diverse. Dovete scegliere l’unica strada: penitenza e distacco dalle cose del mondo…Il comportamento dei giovani e le loro idee sono in contrasto con ciò che Dio si aspetta da loro. Essi non devono usare il loro corpo come strumento di piacere…Anziché essere al servizio di Dio sono al servizio del denaro…Pregate Mia Madre perché vi mostri la giusta strada che porta a Dio".
Alphonsine spiega: "Se Maria sta venendo a Kibeho è per preparare per il ritorno di suo Figlio".
Il 15 settembre 1982 la Madonna disse a Marie Claire: "Perché alcuni non credono che sono venuta per convertire il mondo? Sto chiedendo loro di correggersi ma essi si rifiutano di farlo".
In un messaggio dell’8 settembre 1982 riferito da Emmanuel si parla dei religiosi: "I sacerdoti e i religiosi non si occupano abbastanza di quelle persone che sono malate, fisicamente e moralmente. Se hanno promesso liberamente di restare fedeli al loro voto di castità lo devono osservare fedelmente. I sacerdoti e i religiosi sono stati anche ammoniti sul fatto di essere troppo attaccati al mondo e alle ricchezze".
Manu87
niente di più vero...