Scandalo e vergogna, Francesco ha benedetto il governo che farà male ai cattolici (e a tutta l'Itali,

Governo Conte, il diavolo e l’acqua santa. Chissà se è un caso che il bianco e il giallo siano i colori della bandiera vaticana. Fatto sta che si potrebbe ironizzare a lungo su quei brutti cosacchi rosso-comunista che arrivano di nuovo ad abbeverarsi a palazzo Chigi – e non a San Pietro – grazie al bianco papalino e al giallo grillino. Leu al governo col 3 per cento dei voti, la Boldrini che detta la linea, tra poco Oltretevere verseranno lacrime amare. Perché poteva anche dare fastidio il Santo Rosario in piazza, ma ora rischiano di non tenerlo nemmeno in tasca. Bergoglio ha benedetto Conte in un incontro definito anomalo per il protocollo al funerale del cardinale Silvestrini. I credenti lo malediranno, questo premier. E anche chi si è fatto fregare nel nome dei migranti come il Papa venuto dall’altra parte del mondo e che molti rimanderebbero volentieri laggiù.

I plauditores di Bergoglio

Il governo partorito ieri al Quirinale nasce con il controproducente incoraggiamento della Chiesa. Perché ne diventerà il nemico oggettivo. Certo, in parrocchia qualcuno continuerà a pronunciare omelie comiziali come da qualche tempo a questa parte. Civiltà cattolica fingerà per un po’ che ci sia ancora Salvini al Viminale. Ma è evidente che ci si aspetta la contropartita: più immigrati, che è un business sempre remunerativo. E magari un ritocchino all’Ici su immobili senza sacralità. Tutto questo potrà avvenire se Papa Bergoglio e i suoi plauditores se ne staranno zitti su questioni di ben altra portata.

Sono certi, al Cupolone, che la famiglia resterà ancorata al principio del diritto naturale?
Quanto costerà ai cattolici la sottomissione al governo che nasce con la minaccia di garantire l’utero in affitto?
Sarà consentito predicare ai nostri figli il rifiuto della droga?

La condizione omosessuale – che resta un diritto della persona – diventerà addirittura una “conquista” con le adozioni gay?
Non osiamo pensare alle più belle tradizioni cristiane, continuamente messe in discussione in un dibattito politico che in questi anni ha chiuso gli occhi persino di fronte all’oltraggio del Natale, del Crocifisso e del Presepio. Diventerà la regola.

No al Rosario, ma Beppe Grillo può parlare con Dio…

Prepariamo i cattolici a subirne un’altra ancora, con l’esecutivo benedetto dalla Chiesa che procederà a tamburo battente sull’eutanasia.

Perché sennò come dimostrano il cambiamento rispetto al governo Conte (quello di prima…)…

A chiunque verrebbe più di un sospetto, rispetto al sacrificio dei valori predicati, ma non più praticati. Sembra essersi aperta una stagione davvero brutta per chi crede. Nel nome del potere e contro ogni prassi democratica. Non sarà certo un caso che quei troppi preti che sbraitavano contro l’uso del Rosario, non abbiano pronunciato una sola parola contro la blasfemia targata Beppe Grillo. Per far partire il governo, ha scomodato persino Nostro Signore (“ci ho parlato”, ha ridacchiato comunicandolo al mondo).

E’ un danno enorme aver detto sì a Conte per un governo che rischia di provocare disastri seri. Auspichiamo solo che la previsione sulla breve durata che gira nelle stanze del Quirinale – anche per la scarsezza del programma – sia reale. Oggi, comunque i ministri vanno a giurare. Ma sulla testa degli italiani, mica la loro.
Dobbiamo pregare da soli, Bergoglio sta con loro. Per ora. Noi lunedì saremo in piazza.

Fonte:

www.secoloditalia.it/…/quando-il-bianc…
Francesco I
Vedo il diavolo, ma dov'è l'acqua santa?
Suari
Ci vorrebbero tanti don Camillo. Credo che a molti cristiani piaccia questo governo, spero che col tempo si accorgano dei risultati
La Verità vi farà liberi
Caifa, Erode e Pilato si sa, sono sempre tutti concordi quando si tratta di mandare Cristo in Croce...
signummagnum
Hai detto la verità: questa guerra è nella sua essenza anticristica nel senso etimologico del termine. Vedo nel futuro pianto, dolore... Aggrappiamoci alle armi della fede e chi può si opponga anche con tutti i mezzi leciti possibili