*UNA TESTIMONIANZA MOLTO PRECISA ED IMPORTANTE SULLE GUARIGIONI E LIBERAZIONI* Don Tomaselli ( per chi non lo conosce un Sacerdote si "santa vita" ed esorcista) RACCONTA.. Si tenevano di tanto in tanto …Altro
*UNA TESTIMONIANZA MOLTO PRECISA ED IMPORTANTE SULLE GUARIGIONI E LIBERAZIONI*

Don Tomaselli ( per chi non lo conosce un Sacerdote si "santa vita" ed esorcista) RACCONTA..

Si tenevano di tanto in tanto delle riunioni di persone carismatiche ad Assisi, in forma segreta; organizzava la dottoressa Gabriella Lambertini, dimorante a Cittadella, sotto la direzione di Don Giovanni Rossi. Tra le carismatiche c'era anche Franca Cornado di Brescia e Pierina Gilli da Montichiari (Brescia). La stampa si è interessata di queste due, allora è specialmente dopo. Conversando con Pierina Gilli, costei mi manifestò:
In questo momento la Madonnina mi dice che lei ha il dono delle guarigioni !
Le risposi :
Non lo sapevo, mi fa piacere saperlo. Si era nel febbraio 1968. Non ci badai più. Nel maggio, tre mesi dopo, ero a lavoro ed impacchettavo i libretti per la spedizione. Venne una signora, certa Giuseppina Omero, di Messina:
Padre, le domando la Benedizione ! Sono in piedi e dovrei stare a letto. Ho mal di testa, dolore alle ossa, febbretta; intanto devo accudire al marito ed ai figli. Le diedi la Benedizione e con l'estremità della mia mano le toccai la testa. Andò via. Dopo non molto ritornò meravigliata :
Padre, sono guarita; sto bene!
Dopo che mi ha toccato, il mio corpo fu invaso da un calore e mi sembrava di essere nella stufa. Che cosa mi è capitato!....
Come mi sono sentita !....
Pensai subito : potrà darsi che sia cominciato il fenomeno delle guarigioni. Voglio provare e rendermi conto. Man mano che venivano persone a trovarmi, siccome tutti abbiamo qualche disturbo fisico più o meno accentuato, provavo, e novantotto su cento ricevevano l'irradiazione. Gesù, interrogato, rispose :
Ti è stato dato questo dono per svegliare la fede semi spenta nel mondo. Infatti, la scienza dice di spiegare tutto, senza ricorrere al soprannaturale. Il fenomeno che in me si verifica, la scienza non potrà mai spiegarlo; necessariamente bisogna assurgere ad un Essere Superiore. Ho interrogato tanti medici e professori valenti, dopo aver dato l'oro l'irradiazione :
Cosa ne pensate voi ?
Rispondono :
La scienza qui si ferma.
Ci sono i guaritori naturali, stracarichi di fluido magnetico, che possono riversarlo sopra certi malati e curare certe malattie. Questi guaritori sentono quando si scaricano ed avvertono il calore alle mani; inoltre devono toccare il malato o stargli molto vicino. Mi diceva un guaritore di Varese:
Quando ho toccato quattro o cinque malati, sono sfinito di forze. Il mio caso è differente. Da molti e molti anni mando radiazioni a centinaia di migliaia di persone e non provo stanchezza, perché io non avverto nulla in me. Posso dare le radiazioni ad una persona ovvero contemporaneamente ad una massa. Non occorre che io tocchi il malato; a qualunque distanza arriva l'ondata mistica. In base a ciò, si moltiplicano le telefonate dalle famiglie, dagli ospedali, dall'Italia e dall'estero. Può arrivare le radiazione anche all'insaputa del malato; basta che io metto l'intenzione. L'irradiazione è....
intelligente, perché diretta da Dio. Appena benedico una persona e tocco la testa, o altra parte del corpo, in pochi istanti l'ondata circola per tutto il corpo del malato, la parte sana non avverte nulla; la parte un po' indisposta riceve un'ondata moderata, proporzionata al male; la parte del corpo gravemente inferma avverte una potente irradiazione, che secondo il bisogno può essere calda o caldissima, fredda o freddissima. Ho sentito persone dirmi:
Padre brucio!....
Padre, mi sento agghiacciare !....
Si possono avvertire anche specie di scosse elettriche. Non sempre posso trovarmi ovunque. Gesù ha concesso che io possa benedire tutto ciò che potrebbe giovare ai malati:
Indumenti, cotone idrofilo, garze, fasce, occhiali, ecc.
Queste cose benedette diventano e restano sorgente d'irradiazione, cioè hanno l'effetto delle mie mani, però meno denso. Quante volte ho fatto fare la prova ai medici !
Il carisma dell'irradiazione mistica è stato dato anche per i Crocifissi. Gesù ha detto:
Ti è dato questo carisma perché la devozione a me Crocifisso si va spegnendo nel mondo. Ho fatto coniare due milioni di Crocifissi; sono richiesti da tutte le parti del mondo e ricevo lettere in circa dieci lingue. È chiamato il Crocifisso miracoloso.
Le più grandi guarigioni, di tumori, febbroni, ecc; anche istantanee, sono avvenute tramite il Crocifisso. Potrei scrivere un libro elencando le guarigioni e le conversioni verificatesi col Crocifisso. Ne accenno solo due.
Ero giunto a Napoli. In una sacrestia venne a trovarmi un signore :
"Reverendo, sono medico al centro tumori di Napoli, Dottor Mancini. Mia madre mi diede questo piccolo Crocifisso mandato da lei. L'ho dato ad un ragazzo di dieci anni, colpito da tumore, ed è guarito. Sapendo della sua venuta a Napoli, mi son fatto il dovere d'informarla."
Tenevo una conferenza in una sala a Roma. Entro in una sala un signore, che disse :
"Permetta che rivolga io la parola a queste persone?
Ho da comunicare un fatto singolare. Io non credevo in Dio; non avevo fatto battezzare i miei tre figli. Bestemmiavo. Ebbi il tumore ai polmoni e stavo nell'ospedale; soffrivo molto. Mi praticarono un buco, qui sotto la gola, e misero un tubo di gomma. Il pus usciva dal tubo. Una sera, un visitatore dei malati, a vedermi soffrire ed oramai spacciato dai medici, mi disse:
'Prenda questo Crocifisso, che mi ha dato un amico di Napoli; mi hanno assicurato che giova ai malati'. Io risposi:
'non credo né a Dio né ai Santi! Non voglio il Crocifisso.' Non lo rifiuti,sa !
È meglio per lei'!.
Si mise con tanta insistenza, che infine lo presi. Non saprei dire come, forse per disperazione, estrasse il tubo da sotto la gola e lo gettai; avvicinai il Crocifisso ov'era il buco del tubo. Cominciai a riposare; mi addormentai; l'indomani mattina ero guarito il buco era chiuso; al suo posto rimase solo un puntino nero. Se volete vederlo, sono pronto".
E cominciò a sbottonare la camicia.
Gli dissi :
Non occorre !
Mi sono convertito !
Dio c'è!
Non bestemmio più. Ho fatto battezzare i miei figli, giovani dai diciotto ai ventitré anni!
Tutti i presenti fecero un applauso. Gli chiesi :
Si è pubblicato il fatto su qualche giornale?
No, perché alcuni Preti me l'hanno sconsigliato.
Ritornando al principio del fenomeno mistico, dopo le prime guarigioni e gli evidenti vantaggi di molti, si sparse la voce a Messina e nella provincia. Stimolati accorrevano a centinaia; dei medici osservavano e controllavano gli effetti. Subito la stampa intervenne con i vari corrispondenti. Io non accettavo interviste da allora i corrispondenti raccoglievano notizie dai presenti.
demaita
Bellissimo! Purtroppo i santi e le sante tra noi sono così rari...