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Il misericordioso B. "riduce allo stato laicale" don Minutella: l'autogol finale

liberoquotidiano.it

Il misericordioso Bergoglio “riduce allo stato laicale” don Minutella: l'autogol finale di anti papa Francesco

Andrea Cionci
Storico dell'arte, giornalista e scrittore, si occupa di storia, archeologia e religione. Cultore di opera lirica, ideatore del metodo “Mimerito” sperimentato dal Miur e promotore del progetto di risonanza internazionale “Plinio”, è stato reporter dall'Afghanistan e dall'Himalaya. Ha appena pubblicato il romanzo "Eugénie" (Bibliotheka). Ricercatore del bello, del sano e del vero – per quanto scomodi - vive una relazione complicata con l'Italia che ama alla follia sebbene, non di rado, gli spezzi il cuore
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Ormai il consistente mondo catto-conservatore è diviso solo fra i sostenitori dell’”errore sostanziale” e quelli della “sede impedita” di papa Benedetto. Giusto ieri ne abbiamo discusso QUI con degli studiosi americani. Quasi tutti sono, comunque, perfettamente d’accordo che Bergoglio è un antipapa in quanto la Declaratio di Benedetto XVI del 2013 non era una rinuncia al papato. Lo conferma anche l’ultimo libro del prof. Enrico Maria Radaelli “È …

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Apertis Verbis

Vogliono punirne uno per educarne cento. Io non trovo colpe in don Minutella. Ha le sue idee, si posso accettare o confrontarle con le proprie ragioni. La cosa orrenda che lo hanno punito perchè prete tradizionalista. Meglio i modernisti? Ne uscirà vincitore per opera di Dio.

N.S.dellaGuardia

Basta chiudere gli occhi ed immaginarselo sprofondato in un manzoniano seggiolone alla don Abbondio, pestando i piedi e urlando "distruggetelo una volta per tutte! Non voglio più sentir nominare don minutella!!"

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Citazione:
Un vero papa avrebbe accolto questo sacerdote, colto teologo, ligio e ortodosso al Catechismo e gli avrebbe chiesto: “Perché, don Alessandro contesti la mia legittimità? Guarda qui, è tutto in ordine, la spiegazione canonica è questa, io sono certamente il papa e ho del tutto le carte in regola. Sei convinto finalmente? Ora va’ in pace, figlio mio, e torna dalle pecorelle della tua parrocchia”.