Spagna: altri numeri gonfiati

La Conferenza Episcopale Spagnola ha pubblicato un rapporto che riassume le accuse mosse da 927 presunte vittime di molestie sessuali, che affermano ci siano 728 colpevoli in istituzioni Cattoliche (ConferenciaEpiscopal.es, 1° giugno).

L'esperienza di molti altri Stati, come USA, Germania, Francia dimostra che tali numeri sono di solito molto esagerati, perché i vescovi, codardamente, non vogliono essere accusati dall'oligarchia mediatica di "mettere a tacere".

D'altro canto, di nuovo per compiacere l'oligarchia, viene taciuto il fatto che la vasta maggioranza degli abusi (oltre l'80%) è di natura omosessuale e coinvolge molestie su giovani uomini.

Inoltre, molti abusi sarebbero avvenuti negli anni '70, subito dopo il Vaticano II, più che in altri decenni. Il rapporto afferma che, dei perpetratori, il 99% erano uomini, 378 prelati e 208 appartenenti non ordinati a istituti religiosi.

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