Strickland: peccato omosessuale proibisce di ricevere la Comunione

Il vescovo Joseph Strickland, 64 anni (Tyler, USA), che Francesco vuole eliminare, ha pubblicato il 12 settembre la sua terza lettera pastorale nel giro di poche settimane per rettificare l'agenda dell'imminente Sinodo.

Strickland scrive che la Santa Comunione porta distruzione spirituale, se ricevuta nel peccato mortale. Pertanto, scrive Strickland, la Chiesa non può offrire la Santa Comunione a chi vive in un rapporto omosex o a chi non vive secondo il genere di nascita.

Chi sente attrazione omosex o confusione di genere non pecca se non agisce dando seguito a quelle sensazioni, spiega Strickland.

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