it.news
1951

Morto Hans Krüg, 93 anni

Don Hans Küng, teologo eterodosso di origine elvetica, è morto all'età di 93 anni il 6 aprile a Tübingen, in Germania. Küng è stato tra i primi a promuovere Benedetto XVI, per poi criticarlo apertamente.

Ratzinger e Küng hanno partecipato al Vaticano II come periti; nel settembre 2005, Benedetto ha convocato Küng in Vaticano per una discussione teologica amichevole.

Grazie all'intervento diretto del Vaticano, che lo ha preferito ad Hans Urs von Balthasar, Küng è diventato professore di teologia a Tübingen, ma nel 1979 gli è stato proibito di insegnare teologia. Non è mai stato sospeso dal sacerdozio, pur avendo negato il dogma dell'infallibilità papale, la verginità della Madonna e molti altri insegnamenti Cattolici. Infine ha abbandonato il Cristianesimo e ha fatto appello per la fusione di tutte le religioni in un'unica religione mondiale chiamata “Weltethos” (contrazione per "Welt ethos" che significa "Etica mondiale" [NdT]).

Küng ha detto anche che se necessario commetterebbe eutanasia.

Foto: Hans Küng, © UNED / wikicommons CC BY-SA, #newsJgsfnrdzrs
Diodoro
Da Wikipedia: "... la Congregazione per la dottrina della fede il 18 dicembre 1979 gli revoca la missio canonica (l'autorizzazione all'insegnamento della teologia cattolica). Küng continua comunque ad essere sacerdote cattolico, e conserva comunque la cattedra presso il suo Istituto per la ricerca ecumenica (che viene però separato dalla facoltà cattolica)... È la prima condanna della …Altro
Da Wikipedia: "... la Congregazione per la dottrina della fede il 18 dicembre 1979 gli revoca la missio canonica (l'autorizzazione all'insegnamento della teologia cattolica). Küng continua comunque ad essere sacerdote cattolico, e conserva comunque la cattedra presso il suo Istituto per la ricerca ecumenica (che viene però separato dalla facoltà cattolica)... È la prima condanna della Congregazione per la Dottrina della Fede del pontificato di Giovanni Paolo II, una condanna di alto valore simbolico perché rivolta ad uno dei più autorevoli personaggi del Concilio Vaticano II" (fu chiamato a partecipare come esperto da Giovanni XXIII) "... In seguito alla revoca della missio canonica, Küng ha sempre aspramente criticato l'operato della Congregazione per la Dottrina della Fede durante il pontificato di Giovanni Paolo II, affermando che è stata il braccio di una repressione ed epurazioni di tutte le voci critiche all'interno della Chiesa cattolica (Leonardo Boff, Jacques Dupuis, solo per citarne alcune). Ha paragonato la Congregazione per la Dottrina della Fede ai tribunali con cui in epoca staliniana si eliminavano i dissidenti".
"Nel 1993 ha creato la Fondazione Weltethos (Etica mondiale), impegnata a sviluppare e rinforzare la cooperazione tra le religioni mediante il riconoscimento dei valori comuni e a disegnare un codice di regole di comportamento universalmente condivise. Weltethos ha preparato il Documento Per un'etica mondiale: una dichiarazione iniziale che è stato sottoscritto nel 1993 a Chicago dal Council for a Parliament of the World's Religions (Consiglio per un Parlamento delle Religioni del Mondo)"