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Paesi Bassi: Cattolici non tornano dopo il lockdown da Covid

Dopo un anno di chiusura delle chiese, la vita parrocchiale nei Paesi Bassi si sta bloccando.

Ventuno preti di sette diocesi olandesi hanno detto a Kn.nl che sono rimasti "[pochi] praticanti molto fedeli" nonostrante i lockdown, ma chi è meno legato alla Chiesa se n'è andato: "Lo stesso vale per famiglie e bambini."

Un prete della diocesi di Groningen-Leeuwarden ha detto che quasi tutte le attività di catechesi, come le classi di preparazione alla Prima Comunione e alla Cresima, sono state chiuse nella sua parrocchia.

Alcuni preti hanno spiegato che la gente salta più facilmente un funerale e porta i defunti direttamente al crematorio, dove è possibile prendersi una tazza di caffè dopo la "cerimonia".

Un prete ha riassunto: "Chi prima sarebbe venuto in chiesa ora non ci viene." Una gran parte dei Cattolici nei Paesi Bassi è composta da stranieri.

Foto: © Mazur/cbcew.org.uk, CC BY-NC-ND, #newsHmgsucrwrm

ILDEGARDA .
Forse qualche cattolico ha notato che il primo a non crederci tanto a Nostro Signore era proprio il prete
il vandea
I veri Cattolici si. A Roma le S.Messe v.o. sono sempre piu' affollate.
lamprotes
Inquietante!