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Despotismo: ex vescovo ausiliario di Francesco "proibisce" Comunione sulla lingua in ginocchio

Il vescovo Raúl Martín di Santa Rosa (Argentina) cerca di costringere la parrocchia di Nuestra Señora de la Medalla Milagrosa a non ricevere la Comunione sulla lingua e in ginocchio.

In questa parrocchia la Comunione [sacrilega] sulla mano non è mai stata introdotta.

AdelanteLaFe.com ha pubblicato un video di Martin che parla alla parrocchia il 5 agosto. Come uno zar, Martin ha usato un approccio legalistico, insistendo sulla sua "autorità" episcopale, che può decretare "norme" liturgiche a cui bisogna "obbedire".

Non mostrando alcuna sensibilità pastorale, Martin rifiuta brutalmente di dare la Comunione ai ragazzi inginocchiati di fronte a lui.
Martin è stato vescovo ausiliario di Bergoglio a Buenos Aires, poi Francesco lo ha nominato vescovo di Santa Rosa nel settembre 2013.

#newsEgvwzyzcnn

02:39
Maath
Filtrano il moscerino e ingoiano il cammello, proibiscono cose nel diritto dei fedeli e nella piena ortodossia cattolica ,la comunione sulla bocca o in mano il moscerino, e permettono a un prete progay di predicare il peccato all'incontro mondiale delle famiglie inghiottono il cammello con tutta la carovana.
Laura Gafforio
Non ho mai accettato la comunione sulla mano e non credo l'accetterò mai.
Mia nonna ancora mi racconta un episodio di molto tempo fa, quando lei e mio nonno andarono alla messa dai padri scolopi e durante la comunione, dal momento che lei era l'unica a ricevere l'ostia in bocca, il sacerdote la sgridò davanti a tutti perché voleva dargliela sulla mano e lei la rifiutò e allora le disse che l'avrebbe …Altro
Non ho mai accettato la comunione sulla mano e non credo l'accetterò mai.
Mia nonna ancora mi racconta un episodio di molto tempo fa, quando lei e mio nonno andarono alla messa dai padri scolopi e durante la comunione, dal momento che lei era l'unica a ricevere l'ostia in bocca, il sacerdote la sgridò davanti a tutti perché voleva dargliela sulla mano e lei la rifiutò e allora le disse che l'avrebbe comunicata per ultima. Mia nonna, impassibile, rimase lì all'altare, umiliata ma forte nel Signore, e dopo che tutti si erano comunicati, fu il suo turno e anche lei ricevette (sgarbatamente) l'ostia. Questo episodio è successo almeno una ventina di anni fa, non ai giorni d'oggi.
Lei è sempre stata molto contraria alla comunione sulla mano e ritiene che sia stata una manovra fatta ad hoc per far sì che i profanatori se ne possano impadronire molto più facilmente di prima.
Certo, al tempo era impossibile per me pensare che saremmo arrivati dove siamo arrivati oggi.
malemp
Dobbiamo filmare i Sermoni ... pubblichiamo le HERESIE e gli errori ... portiamo il lupo alla luce
berghy
Anche il mio parroco ieri, in predica, ha consigliato ai fedeli di preferire le mani per ricevere il corpo di CRISTO come si riceve un dono! La nuova chiesa mette sullo stesso piano il dono materiale con quello sacro ? Eh sì ! Da noi è già realtà, pur lasciando la libertà di espressione naturalmente..... loro potrebbero sembrare buoni e comprensivi ! Che tristezza e che paura mi ricordano qualcuno …Altro
Anche il mio parroco ieri, in predica, ha consigliato ai fedeli di preferire le mani per ricevere il corpo di CRISTO come si riceve un dono! La nuova chiesa mette sullo stesso piano il dono materiale con quello sacro ? Eh sì ! Da noi è già realtà, pur lasciando la libertà di espressione naturalmente..... loro potrebbero sembrare buoni e comprensivi ! Che tristezza e che paura mi ricordano qualcuno ......
solosole
MAIALI
Giuseppe Di Tullio
Bisogna pregare per questi disgraziati affinché si ravvedano prima che sia troppo tardi!!