L'invocazione del Nome di Maria mette in fuga i demoni – rivelazioni da un esorcismo

Oggi si ricorda una festa mariana che per i cattolici dovrebbe essere un richiamo all’approfondimento della devozione verso la Madre di Dio.

Non solamente perchè Madre di Dio, ma da questa prerogativa ne scaturiscono molte altre che mente umana non potrà mai comprendere: Ella è capolavoro di Dio

Nel Martyrologium Romanum è scritto: “Il 12 settembre si festeggia il Santissimo Nome della Beata Vergine Maria. In questo giorno viene rievocato l’ineffabile amore della Madre di Dio verso il Figlio Santissimo e viene posta avanti gli occhi dei fedeli la figura della Madre del Redentore per essere piamente invocata”.

l mistero di Maria Vergine è tutto soprannaturale, nessuno può comprendere una minima parte se non viene aiutato dalla Grazia di Dio.

Leggiamo una storia di esorcismo che ha visto la liberazione di due innocenti creature, Teobaldo e Giuseppe Burner, dovuta alla potenza della Grande Signora, la Vergine Maria.

«Uno degli esorcismi più famosi è quello che liberò dal demonio i due fratelli Burner, Teobaldo di 10 anni e Giuseppe di 8. Abitavano a Illfurt, un villaggio dell’Alsazia. Non si contano i fenomeni strani legati a loro.

Coricati sul dorso, si voltavano e rivoltavano per ore, con la velocità di una trottola e senza poi sentire stanchezza. Parlavano molte lingue e dialetti, preannunciavano eventi futuri, annunciavano fatti lontani. Talvolta, il loro corpo si gonfiava in maniera smisurata, per cui diventavano furiosi.

Se qualcuno avvicinava loro un oggetto sacro (un Crocifisso, una medaglietta, una Corona del Rosario), si arrabbiavano da forsennati. In compenso, pronunciando vicino a loro i Nomi di Gesù e di Maria, tremavano come foglie al vento.

Durante un esorcismo fu chiesto loro:


– “Che cosa odiate di più dei Cristiani, voi demoni?”.

– “La devozione alla Grande Signora”, fu la risposta.

– ”E che cosa vi fa più paura, nelle case dei Cristiani?”

– ”L’immagine della Grande Signora”.

– “Contro chi non potete fare nulla di male?”

– ”Contro i devoti della Grande Signora che invocano il suo Nome”.


Il Vescovo di Strasburgo, Mons. Raess, al corrente dei fatti, rimaneva incredulo e lasciò passare cinque anni prima di autorizzare gli esorcismi su queste creature. Il primo fu fatto a Teobaldo. Portato a forza in una Cappella e tenuto fermo da tre uomini, si dimenava come un forsennato. L’esorcista, Padre Souquat, recitò le preghiere prescritte e poi iniziò l’interrogatorio.

– “Ti ordino in Nome di Dio, dimmi chi sei!”.

– ”Che te ne importa, cornacchia?”, fu la risposta poco elegante del diavolo, che aggiunse: ”Lo dirò a chi vorrò!”.

L’esorcismo continuava: ”Ti ordino, satana, esci da questa creatura!”.

– ”Non posso; la mia ora non è ancora giunta”.


Dopo tre ore, l’esorcista, madido di sudore, interruppe e rinviò il seguito dell’esorcismo al giorno dopo. Terminate le preghiere del Rituale, riprese l’interrogatorio:

– “Ti ordino, in Nome della Chiesa Cattolica, in Nome di Dio e nel mio nome di Ministro di Dio: dimmi quanti siete!”.

– ”Cosa te ne importa, ignobile zucchetto!”.

– ”Ritorna all’inferno, dove il tuo posto è sempre pronto…”.

– ”La mia ora non è venuta. Non me ne vado!”.


Il Padre Souquat prese in mano una statuetta della SS. Vergine e ricominciò a ordinare al diavolo:

– “Allontanati, spirito immondo, dalla vista dell’Immacolata! Parti al più presto”.

Il demonio gettò allora un grido e poi gemette:

“Adesso sono costretto a cedere”.

Il fanciullo si contorse come un serpente e poi cadde a terra come morto. Il demonio era fuggito. Senza difficoltà il povero bambino si risvegliò e si guardò attorno. La madre piangeva commossa e accompagnò a casa il figliolo liberato.

Poi fu la volta di Giuseppe. Fissato il giorno, si procedette all’esorcismo.

Durante la Messa il fanciullo gridò: “Io non partirò!”.

Si ripeterono più volte le formule di esorcismo, per circa tre ore. Alla fine l’esorcista esclamò:


“In Nome di Maria Vergine Immacolata, ti ordino di abbandonare questo fanciullo!”.

E il demonio cedette: “Adesso bisogna che io me ne vada…”.

Dopo alcune convulsioni, il piccolo Giuseppe si calmò; per un po’ rimase immobile, poi, come svegliandosi dal sonno, si dimostrò sbalordito di trovarsi in quel luogo e con quelle persone. La commozione e la gioia dei presenti si può ben immaginare.

Si volle che questi fatti straordinari venissero ricordati. A Illfurt, in un giardino di fronte alla casa dei Burner, è stata innalzata sopra una colonna di granito una statua dell’Immacolata in bronzo dorato, alta 10 metri. Alla sua base un’iscrizione recita: “A perpetuo ricordo della liberazione dei due fanciulli indemoniati Teobaldo e Giuseppe Burner, dovuta all’intercessione della Beata Vergine Immacolata, nell’anno del Signore 1869”»
.

Oltre alle Ave Maria che dobbiamo recitare se vogliamo la protezione della Madonna, soprattutto se La consideriamo come vera Madre, possiamo ripetere tantissime volte nella giornata il Santissimo Nome di Maria come ringraziamento, come richiesta di aiuto, come liberazione dalle tentazioni e dalle vessazioni diaboliche, come intercessione per i familiari e per quanti ci chiedono preghiere.

Ripetiamolo moltissime volte nella giornata il Nome di Maria Santissima per tutti noi, in unione di preghiera, con amore e perdono verso chi ci ha fatto del male.

Fonte:

ilbenevincera.wordpress.com/…/il-nome-di-mari…

Invocazione per la protezione di Maria Regina degli Angeli e Vincitrice dell’Inferno:

O Sovrana Regina del cielo, o potente Signora degli angeli, o Maria Santissima, Madre di Dio, fin dal principio hai avuto da Dio il potere e la missione di schiacciare la testa di Satana. Ti preghiamo umilmente, manda le tue legioni celesti, affinché sotto il tuo comando e con la tua potenza, perseguitino i demoni e combattano ovunque gli spiriti infernali, rintuzzino la loro temerarietà e li ricaccino nell’abisso.

Sublime Madre di Dio, manda il tuo esercito invincibile contro gli emissari dell’inferno tra gli uomini; distruggi i progetti dei senzadio e umilia tutti coloro che vogliono il male. Ottieni loro la grazia del ravvedimento e della conversione, perché diano gloria alla SS. Trinità e a te. Aiuta ovunque la vittoria della verità e della giustizia.

Potente Patrona, con i tuoi spiriti fiammeggianti, proteggi su tutta la Terra i tuoi santuari e luoghi di grazia. Sorveglia attraverso di loro le chiese e tutti i luoghi sacri, oggetti e persone, soprattutto il tuo divin Figlio nel SS. Sacramento. Impedisci che vengano disonorati, profanati, derubati, distrutti o violati. Impediscilo Signora.

O Madre celeste, Maria Immacolata, proteggi infine anche i nostri averi, le nostre abitazioni, le nostre famiglie, da tutte le insidie dei nemici, visibili ed invisibili. Fa governare in esse i tuoi Santi Angeli e regnare in esse la devozione, la pace ed il gaudio dello Spirito Santo.

Chi è come Dio? Chi è come Te, Maria regina degli Angeli e vincitrice dell’inferno? O buona e tenera Madre Maria, sposa illibata del Re degli Spiriti celesti nel cui aspetto essi vogliono specchiarsi, Tu rimarrai per sempre il nostro amore, la nostra speranza, il nostro rifugio e vanto! S. Michele, santi Angeli e Arcangeli, difendeteci e proteggeteci!


A Maria Santissima:

La Vergine Maria preservi tutti noi e le nostre famiglie da ogni attacco del maligno: fisico, mentale e spirituale; ed interceda presso Suo figlio Gesù il cui Sangue ha redento il mondo e sotto la cui Parola di Vita ogni ginocchio si piega sottomesso in cielo, in terra e sottoterra. Allontani la Vergine Immacolata le insidie delle tenebre la cui falsa forza s’infrange impotente contro il manto Suo benedetto sotto il quale ogni figlio ripara. Amen

A Maria Immacolata:

O Maria Immacolata, rinnovo nelle tue mani, le promesse del mio Battesimo. Rinunzio per sempre a Satana, padre di menzogna, accusatore dei figli di Dio, nemico della nostra gioia. Rinunzio ai suoi inganni, alle sue seduzioni e alle sue opere e mi consegno interamente a Gesù, segno vivo dell’amore di Dio per me. E per essere più fedele a Lui io oggi scelgo Te, o Maria Immacolata, per mia Madre e Signora. A Te, come un figlio, io abbandono e consacro la mia vita, la mia famiglia, la mia parrocchia. O Maria, disponi sempre di me secondo il Tuo Cuore e nell’ultimo giorno accoglimi tra le tue braccia. Presentami a Gesù, dicendo di me : “Questo è mio figlio!”. Allora esulterà l’anima mia inizierà il mio Paradiso e sarà un magnificat a Dio con Te, o Maria, Madre mia Immacolata. Amen.
alda luisa corsini
Tempi di Maria
@fidelis eternis bellissimo, grazie!
fidelis eternis
Oggi, 12 settembre, si festeggia il SS.mo nome di Maria, “nome dolcissimo / nome d’amore” quello della Madre di NSGC e, per grazia Sua, anche Madre nostra, tenerissima, affettuosa, premurosa, ma allo stesso tempo anche debellatrice di tutte le eresie, Vergine potente contro il Male, Fortezza Inespugnabile, Regina delle Vittorie (de Maria Numquam satis …).
Uniamoci quindi anche noi ai cori angelici …
Altro
Oggi, 12 settembre, si festeggia il SS.mo nome di Maria, “nome dolcissimo / nome d’amore” quello della Madre di NSGC e, per grazia Sua, anche Madre nostra, tenerissima, affettuosa, premurosa, ma allo stesso tempo anche debellatrice di tutte le eresie, Vergine potente contro il Male, Fortezza Inespugnabile, Regina delle Vittorie (de Maria Numquam satis …).
Uniamoci quindi anche noi ai cori angelici che lodano il Suo Santissimo Nome :
“dai coori angelici / dell’aarmonia / A a a ave Maria / Ave Mari a a !”
La festa del SS.mo nome di Maria istituita per celebrare la vittoria contro i turchi a Vienna, quella della Madonna del Rosario istituita per celebrare la vittoria di Lepanto contro gli ottomani : la Nostra Madre Celeste ben si merita il tittolo di REGINA DELLE VITTORIE ! Speriamo che arrivi presto anche la Sua vittoria contro i massoni modernisti (servi di Satana), sia politici che ecclesiastici. Dai modernisti eretici, apostati, satanici, liberaci, o Madre ! Amen