Arcivescovo di Strasburgo si dimette
Il combattuto arcivescovo di Strasburgo Luc Ravel, 65, ha inviato le proprie dimissioni a Francesco e al presidente francese, in base al concordato.
In un comunicato del 20 aprile pubblicato su Alsace.catholique.fr, Ravel non ha dato spiegazioni per questo passo, dicendo di aver presentato le dimissioni a Francesco, "per il quale prego ogni giorno" (perché nell'Eucarestia è prevista la preghiera per il pontefice).
Ravel ha sottolineato di aver "sempre agito il più possibile secondo la legge e la coscienza". Non è questo che Francesco chiede ai suoi vescovi.
"Per il resto, il segreto pontificio che dobbiamo rispettare è responsabilità del Nunzio apostolico," ha aggiunto Ravel. "Credo di aver agito per risolvere i problemi, nello spirito della trasparenza e del rispetto della riservatezza."
Foto: © Peter Potrowl, wikicommons, CC BY-SA, #newsUeplldrekd
In un comunicato del 20 aprile pubblicato su Alsace.catholique.fr, Ravel non ha dato spiegazioni per questo passo, dicendo di aver presentato le dimissioni a Francesco, "per il quale prego ogni giorno" (perché nell'Eucarestia è prevista la preghiera per il pontefice).
Ravel ha sottolineato di aver "sempre agito il più possibile secondo la legge e la coscienza". Non è questo che Francesco chiede ai suoi vescovi.
"Per il resto, il segreto pontificio che dobbiamo rispettare è responsabilità del Nunzio apostolico," ha aggiunto Ravel. "Credo di aver agito per risolvere i problemi, nello spirito della trasparenza e del rispetto della riservatezza."
Foto: © Peter Potrowl, wikicommons, CC BY-SA, #newsUeplldrekd